In occasione del 733esimo anniversario della Confederazione Svizzera, il Consigliere Nazionale Lorenzo Quadri ha rivolto un messaggio ai sostenitori leghisti, sottolineando le sfide e le minacce che il paese deve affrontare per mantenere la sua sovranità e indipendenza. Di seguito i punti toccati, da Lorenzo Quadri, durante la festa del 1 agosto a Giubiasco.
Una Patria da Difendere
È stato evidenziato che l’esistenza della Svizzera come la conosciamo non è garantita, ma va costantemente affermata e difesa. Tra le minacce principali, è stato menzionato l’accordo quadro istituzionale con l'Unione Europea (UE), definito come un tentativo di Bruxelles di imporre le proprie leggi e giudici alla Svizzera. È stato ribadito che i diritti popolari elvetici, ammirati a livello mondiale, rischiano di diventare carta straccia sotto i diktat europei.
La Minaccia dei Giudici Stranieri
Un punto focale del messaggio è stato il rigetto dei giudici stranieri, citando la sentenza della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo sul caso delle "anziane per il clima" come esempio di come i giudici esterni pretendano di imporre le loro regole in Svizzera. È stato sottolineato che il patto del 1291, che ha dato origine alla Confederazione, nasceva proprio contro l’ingerenza di giudici stranieri.
Neutralità a Rischio
La neutralità svizzera è un altro tema centrale. La crescente vicinanza alla NATO è stata descritta come un allontanamento dall'essenza neutrale della Svizzera. Sono stati citati i continui accordi di cooperazione e interoperabilità con l'alleanza atlantica, considerati pericolosi per la neutralità del paese. L'iniziativa popolare "Sì alla neutralità", che ha raccolto oltre 15'500 firme, è stata lodata come un passo importante per il ritorno alla neutralità integrale.
Immigrazione e Asilo
Il discorso ha poi toccato l'immigrazione incontrollata e il caos nel sistema di asilo, considerati pericolosi per il paese, specialmente nel Ticino e nel Mendrisiotto, dove il numero di reati commessi da falsi rifugiati è in aumento. È stata criticata la spesa pubblica destinata all’asilo e agli aiuti allo sviluppo, sostenendo che tali fondi potrebbero essere meglio utilizzati per affrontare emergenze interne come i recenti disastri naturali in Vallemaggia, Mesolcina e Vallese.
Appello alla Difesa della Patria
Il messaggio si è concluso con un appello a continuare la lotta per difendere la sovranità, l’indipendenza e la neutralità della Svizzera. È stato riconosciuto che questo compito è spesso faticoso e comporta un prezzo, inclusa l’esposizione a campagne d’odio, ma è stato dichiarato che si è pronti a pagarlo per il bene del paese.
Buon 1° agosto a tutti! Viva la Svizzera, viva la Lega!