Il Ministero pubblico e la Polizia cantonale hanno comunicato l'arresto di un 22enne cittadino algerino residente in Italia, responsabile di numerose gravi infrazioni alle norme della circolazione stradale. Il fermo è avvenuto il 17 agosto 2024, dopo un'operazione che ha coinvolto agenti della Polizia cantonale e della Polizia Città di Bellinzona.
Il giovane, in fuga sull'autostrada A2 in direzione nord, ha superato ad alta velocità una pattuglia e ha continuato a guidare in modo pericoloso, effettuando sorpassi azzardati sulla destra e sulla sinistra e utilizzando anche la corsia di emergenza. Durante l'inseguimento ha messo a rischio la sicurezza di numerosi altri veicoli, ignorando ripetuti avvisi sonori e visivi delle forze dell'ordine. Uscito dall'autostrada, ha proseguito la sua corsa tra Giubiasco e Bellinzona, dove ha continuato a commettere ulteriori infrazioni fino a essere fermato nei pressi del castello di Sasso Corbaro.
Inizialmente considerato non carcerabile per motivi medici e trasferito in una struttura sanitaria, il 22enne è stato arrestato il 27 agosto 2024. La sua detenzione è stata confermata il giorno successivo dal Giudice dei provvedimenti coercitivi. Le accuse a suo carico includono esposizione a pericolo della vita altrui, infrazione grave qualificata alle norme della circolazione stradale, impedimento di atti dell'autorità, ed entrata illegale. L'inchiesta è coordinata dalla Procuratrice pubblica Veronica Lipari.