COMO (Italia) – Ha scelto Como, la sua Como, per rilanciarsi e per riportare i lariani in Serie A e Patrick Cutrone è riuscito nel suo obiettivo, riportando il club lombardo nella massima serie italiana di calcio dopo 21 anni. Lo scorso anno è stato uno degli uomini chiave della formazione allenata da Fabregas nella rincorsa che ha portato il club nell’olimpo del calcio italiano e quest’anno è stato proprio lui a firmare l’unica rete messa a referto fin qui dal Como in Serie A, andando a bersaglio a Cagliari, per l’1-1 finale che ha permesso ai lariani di muovere la loro classifica.
Domenica sera, però, Cutrone – originario proprio di Como – ha avuto l’occasione di regalare un altro punticino importante alla sua squadra, prendendosi la responsabilità di calciare un calcio di rigore a Udine, in pieno recupero, sul risultato di 1-0 per i padroni di casa. Questa volta però l’attaccante lombardo non è riuscito nel suo intento, sbagliando il tiro dagli 11 metri. Ovviamente il rammarico è stato grande, ma nessuno si sarebbe immaginato quanto sarebbe accaduto poco dopo tramite i social.
Proprio su Instagram, infatti, un “tifoso” ha augurato la morte allo stesso Cutrone e ai suoi figli. A raccontare l’episodio è stato lo stesso attaccante azzurro che ha pubblicato una storia sulla piattaforma social con lo screenshot dell’insulto. “Spero che tu ti uccida”, prima di augurare terribili malattie ai suoi figli.
Il tutto con un account palesemente fake. Tra l’altro non è stato neanche l’unico messaggio simile. “Accetto le critiche come giusto che sia, ma queste cose non le lascio passare. Questo è un esempio di tanti altri”, ha scritto Cutrone nella sua storia.