Aeroporto di Locarno, 13 luglio 2021: un evento meteorologico di eccezionale intensità, caratterizzato da raffiche di vento particolarmente violente, provoca ingenti danni all’hangar 1, tali da obbligare il Dipartimento del territorio a decretarne la demolizione e a mettere in opera, in tempi ristrettissimi, ovvero nel giro di soli sette mesi, una soluzione provvisoria al fine di non interrompere l’attività di manutenzione degli aeromobili. Ora, a tre anni di distanza dall’evento, che fortunatamente provocò unicamente danni materiali, è giunto il momento di dare il la alla prima fase dei lavori di riorganizzazione dello scalo cantonale che include la costruzione dell’hangar definitivo. È in questo contesto che lunedì scorso si è tenuta, negli spazi del campo d’aviazione - alla presenza del Consigliere di Stato e Direttore del DT, Claudio Zali, del Capo Campo, Mario Tietz e del Direttore di Aero Locarno SA, Stefano Buratti - la cerimonia relativa all’avvio dei lavori di costruzione del nuovo hangar 1 (finanziato dalla ditta medesima) e delle opere di spettanza cantonale ad esso connesse. Per l’occasione è stato evidenziato l’avanzamento rapido dell’iter procedurale, e ciò grazie anche all’ottima collaborazione tra servizi del DT e collaboratori pubblici e privati.
8 milioni d’investimento
L’investimento per il nuovo hangar si aggira attorno ai 3,5 milioni di franchi. 3,6 milioni sono invece stati stanziati dal Consiglio di Stato (credito già approvato dal Gran Consiglio) per finanziare le opere di spettanza cantonale, il cui investimento complessivo ammonta a 4,5 milioni. Il cantiere si concluderà alla fine del 2026.
Le opere cantonali previste
Le opere cantonali comprendono, in particolare: la costruzione di una nuova sede aeroportuale in sostituzione degli edifici risalenti alla metà degli anni 70’, un sistema di smaltimento delle acque meteoriche, la creazione di un nuovo accesso all’aeroporto, la realizzazione di un piazzale in corrispondenza della nuova aviorimessa e il ripristino del sedime occupato dalla vecchia aviorimessa.
Quello compiuto questa settimana è il primo passo verso la tanto attesa modernizzazione delle strutture aeroportuali. In tal senso attualmente è in corso un progetto strategico di rifacimento dell’intera struttura. Più precisamente, come accennato, sono previsti: un accesso definitivo all’area aeroportuale, un nuovo stabile con annessi ristorante, alloggi e parcheggi, oltre a un nuovo ufficio C con la sede della Direzione aeroportuale e spazi per i veicoli antincendio e di servizio.
Inoltre la Direzione Aeroportuale e la Sezione della logistica, raccogliendo l'invito del Gran Consiglio a procedere rapidamente con la seconda fase relativa alla ristrutturazione del comparto centrale dell’aeroporto, sono già al lavoro per preparare un concorso di architettura dal quale dovrà emergere un progetto di qualità, sia a livello urbanistico che infrastrutturale, a beneficio del pubblico e degli addetti ai lavori. Dopodiché si attiveranno investimenti nell’arco dei prossimi 10-15 anni, nell’ordine dei 15-20 milioni di franchi. Infine si prevede di collegare l’aeroporto cantonale di Locarno alla rete del trasporto pubblico.
La scuola di volo
Oggi sono duecento i ragazzi - provenienti da tutta Europa in formazione alla scuola di volo di Aero Locarno SA; presto avranno a disposizione spazi moderni in cui apprendere ancora meglio la loro professione.
*Dal MDD
8 milioni d’investimento
L’investimento per il nuovo hangar si aggira attorno ai 3,5 milioni di franchi. 3,6 milioni sono invece stati stanziati dal Consiglio di Stato (credito già approvato dal Gran Consiglio) per finanziare le opere di spettanza cantonale, il cui investimento complessivo ammonta a 4,5 milioni. Il cantiere si concluderà alla fine del 2026.
Le opere cantonali previste
Le opere cantonali comprendono, in particolare: la costruzione di una nuova sede aeroportuale in sostituzione degli edifici risalenti alla metà degli anni 70’, un sistema di smaltimento delle acque meteoriche, la creazione di un nuovo accesso all’aeroporto, la realizzazione di un piazzale in corrispondenza della nuova aviorimessa e il ripristino del sedime occupato dalla vecchia aviorimessa.
Quello compiuto questa settimana è il primo passo verso la tanto attesa modernizzazione delle strutture aeroportuali. In tal senso attualmente è in corso un progetto strategico di rifacimento dell’intera struttura. Più precisamente, come accennato, sono previsti: un accesso definitivo all’area aeroportuale, un nuovo stabile con annessi ristorante, alloggi e parcheggi, oltre a un nuovo ufficio C con la sede della Direzione aeroportuale e spazi per i veicoli antincendio e di servizio.
Inoltre la Direzione Aeroportuale e la Sezione della logistica, raccogliendo l'invito del Gran Consiglio a procedere rapidamente con la seconda fase relativa alla ristrutturazione del comparto centrale dell’aeroporto, sono già al lavoro per preparare un concorso di architettura dal quale dovrà emergere un progetto di qualità, sia a livello urbanistico che infrastrutturale, a beneficio del pubblico e degli addetti ai lavori. Dopodiché si attiveranno investimenti nell’arco dei prossimi 10-15 anni, nell’ordine dei 15-20 milioni di franchi. Infine si prevede di collegare l’aeroporto cantonale di Locarno alla rete del trasporto pubblico.
La scuola di volo
Oggi sono duecento i ragazzi - provenienti da tutta Europa in formazione alla scuola di volo di Aero Locarno SA; presto avranno a disposizione spazi moderni in cui apprendere ancora meglio la loro professione.
*Dal MDD