Sport, 05 dicembre 2024

Forte, eccezionale, scorretto: la storia di un predestinato

Automobilismo: il quattro volte campione iridato Max Verstappen dalla A alla Z

LUGANO - Il quattro volte campione del mondo Max Verstappen è certamente uno dei piloti più forti della storia della formula 1. Veloce, aggressivo, bravo ad interpretare gli umori della macchina (si fa per dire…), intrattabile, o quasi, nei duelli e feroce nel perseguire i suoi obiettivi. Un vero fenomeno. D’altra parte se si vincono quattro titoli consecutivi non è certamente un caso. L’olandese, tuttavia, non è certo un esempio di correttezza e anche in questa stagione, dopo aver riservato ad Hamilton un trattamento speciale in passato, ne ha combinate un paio mica male (vedi Austin). Oggi, comunque, per omaggiare il pilota iridato, entriamo fra le pieghe della sua carriera e della sua recente stagione, rispolverando il vecchio alfabeto: Verstappen dalla A alla Z. 


come Austin: nel 2018 si dimostra molto aggressivo in un sorpasso e viene sanzionato: da terzo diventa quarto. 'È stata una decisione stupida presa da un commissario idiota. Mi sento derubato'.Poi chiederà scusa sui social su suggerimento del team.


B come Barcellona: il 15 maggio 2015 a soli 18 anni vince il suo primo Gran Premio sul circuito catalano. È un record per la formula 1. Deve ringraziare Hamilton e Rosberg che si buttano fuori dopo poche curve.


C come compagni: ne ha avuto diversi e solo Daniel Ricciardo, anche se a tratti, è stato alla sua altezza. Uno su tutti, Sergio Perez, lo ha sofferto tantissimo, anche se nel 2021 gli ha regalato il primo titolo mondiale tenendo a bada Hamilton nell'infuocato e polemico finale.


D come dominio: il primo titolo e quello recentissimo sono stati i più sofferti. Nel 2021, in particolare, lo ha vinto sul filo di lana contro un grandissimo rivale (Lewis Hamilton). Ma nel 2022 e nel 2023 ha dominato da un capo all'altro. A volte la sua superiorità e della Red Bull sono state disarmanti.


E come entourage: sono soprattutto la fidanzata Kelly e papà Jos ad accompagnarlo ai gran premi. Per lui sono fonte di pace e ispirazione. E in un mondo turbolento e rutilante come la formula 1, è certamente un vantaggio avere al proprio fianco le persone più care.


F come fans: sono tantissimi quelli di Max Verstappen. In Olanda ormai non si contano più i club di tifosi del pilota della Red Bull, tifosi che ai gran premi sono in netta maggioranza e formano la famosa onda arancione sugli spalti. Uno spettacolo.


G come gioiello: un grande pilota diventa tale, anche, se può guidare la macchina migliore. Negli ultimi quattro anni la Red Bull è stata assolutamente la numero 1 del lotto, anche se nel 2024 ha accusato problemi che hanno permesso alle rivali di avvicinarsi. Scalzarla dalla prima posizione sarà difficile.


H come Horner: il team principal Chris Horner ha lanciato in formula 1 Max quando era giovanissimo e in questi anni ha saputo tutelarlo al meglio. Anche quando lui, Horner appunto, stava per essere travolto dal Sexygate. Verstappen gli deve molto.


I come idiota: è l'offesa che Verstappen rivolge più spesso a avversari e commissari nei suoi dialoghi via-radio durante i gran premi. Siamo curiosi di sapere quanti euri di multa ha pagato da quando corre nel cosiddetto Circus...


K come Kelly: ex compagna di Daniil Kvyat, pilota russo già della Red Bull, la figlia di Nelson Piquet è l'attuale fidanzata di Verstappen. Ai box, è una presenza discreta e sottotraccia.


L come Lewis: il quattro volte campione del mondonon ha mai sopportato Hamilton. E i due, anche se recentemente le relazioni sono migliorate, non sisono mai risparmiati nei duelli in pista. Ed è proprio in questi frangenti che Verstappen ha tirato fuori il peggio di sé, con comportamenti assai scorretti nei confronti del britannico. I più eclatanti esempi riguardano i gran premi del Brasile e di Arabia Saudita del 2021, anno in cui vince il primo titolo. Scorrettezza allo stato puro.


M come Marko: il rappresentante in pista della Red Bull nonché cardinale Richelieu della situazione (Helmut Marko) ha scoperto e voluto Verstappen in formula 1. E lo ha sempre difeso, soprattutto quando è stato criticato per i suoi atteggiamenti troppo...vivaci in pista.


N come Norris: Lando si è illuso per qualche mese di poter competere e strappare il titolo a Verstappen. Ma poi, al momento di dimostrare il valore della sua candidatura, si è defilato. L'olandese lo ha letteralmente stracciato nel GP del Brasile, dove gli ha impartito un'autentica lezione di intelligenza tattica e di furore agonistico.


O come Olanda: nel 2021 al termine di un bel duello con Lewis Hamilton Max vince il suo primo Gran Premio d' Olanda, davanti ad un pubblico straripante che tifa per lui. Alla fine anche il britannico si complimenta con Max.


P come Piquet: Verstappen ha un suocero ingombrante e fondamentalmente ignorante, il tre volte campione del mondo Nelson Piquet che in un paio di occasioni attacca Hamilton a vanvera, rivolgendogli anche parole di stampo razzista. Piquet senior del resto è famoso per le sue esternazioni contro gli avversari in pista e fuori. Ne sapeva qualcosa il compianto Senna.


Q come quanti: quanti mondiali potrà ancora vincere l'olandese? E soprattutto: sin quando durerà il suo rapporto con la Red Bull? Sono interrogativi che aleggeranno nei prossimi anni sul mondo della formula 1. Lui per ora non ci pensa: 'Nel 2025 sarà al via con le motivazioni sempre: vincere e...vincere'ha dichiarato alla BBC.


R come record: Verstappen ha vinto quattro mondiali. Per arrivare ai livelli di Michael Schumacher e del suo odiato (sportivamente parlando) rivale Lewis Hamilton gliene mancano tre. Un record non facile da uguagliare e battere.


S come Sophie: la mamma di Verstappen, Sophie Kuempen, è stata campionessa di go-kart ed è cittadina belga. Una certa volta, dopo la separazione dal marito Jos, dichiarò che il figlio si sentiva più belga che olandese...


T come titoli: il capofila della Red Bull ha vinto quattro campionati del mondo: 2021, 2022, 2023 e 2024. Ha eguagliato Alain Prost e Sebastian Vettel. Meglio di lui hanno fatto soltanto Juan Manuel Fangio (5), Michael Schumacher e Lewis Hamilton (7) U come urto: uno dei momenti più spettacolari e pericolosi dei duelli con Hamilton avviene a Monza nel 2021. Alla prima chicane sale con la sua Red Bull sulla Mercedes del rivale, scatenando un’ondata di proteste e indignazione. Un urto, una collisione che ancora oggi fa discutere.


V come Verstappen (Jos): il padre di Max ha corso in formula 1 dal 1994 al 2023, ottenendo due podi. Ha guidato Benetton, Simtek, Footwork, Tyrrell, Stewart, Arrows e Minardi. Ha disputato anche due 24 ore di Le Mans.


Z come zelanti: nonostante il suo coinvolgimento in diverse e controverse azioni in pista contro i rivali, la FIA e i commissari dei gran premi sono stati piuttosto zelanti nei confronti del quattro volte campione del mondo, accettando spesso comportamenti fuori dalle regole.


HEINZ NICOLUSSEN

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