Sport, 06 gennaio 2025

È un Lugano convalescente: la strada è ancora in salita

L’Ambrì, da par suo, prova a rialzarsi aggrappandosi ai giovani, confinando Pestoni e Zwerger nelle retrovie

LUGANO – Forse qualcuno, dopo le due vittorie conquistate dal Lugano a cavallo dell’anno, si era illuso che il peggio fosse alle spalle. Forse qualcuno si era esaltato dopo i successi colti contro l’Ambrì e a Berna. Forse quel qualcuno ieri, dopo il pesante e netto KO subìto in casa contro il Friborgo dalla truppa di Gianinazzi, è rimasto scottato. Ebbene il ghiaccio ha emesso il proprio verdetto e ha detto che questo Lugano forse non è più malato come lo era uno o due mesi fa, ma sicuramente non è guarito: è ancora convalescente e per ritrovare la retta via il cammino è ancora lungo e irto. 

 
 
Sotto le volte della Cornèr Arena ieri si è vista tutta la differenza che ci può essere tra due squadre separate da soli 3 punti in classifica, che navigano in una situazione complicata, ma che mentalmente si trovano agli antipodi: il Friborgo, dopo la vittoria della Spengler, ha ritrovato gioco, idee e soprattutto fiducia. Il Lugano, invece, si sgretola nuovamente di fronte alle prime difficoltà. Emblematico domenica pomeriggio è stato non solo il pattinaggio dei burgundi, ma anche la facilità con la quale i ragazzi di Lars Leuenberger facevano girare il disco in 5 contro 5 e in powerplay, infilandosi nella difesa bianconera come fa un coltello nel burro, andando a bucare un incolpevole Schlegel per ben 5 volte.
 
 
E il Lugano? Il Lugano è stato a guardare, impossibilitato a reagire da quel blocco mentale – e a volte di qualità – che ne sta caratterizzando l’intero campionato. Non c’è stata neanche una reazione fisica, di nervi, neanche un check in grado di poter dare una scossa. E come se non bastasse i bianconeri ora rischiano anche di perdere il proprio top scorer, quel Joly apparso ieri arruffone e apatico, uscito anzitempo per un infortunio apparso subito serio. I sottocenerini dovranno ritrovare al più presto la verve mostrata contro gli Orsi e dovranno sperare che i propri “big” si accendano velocemente, altrimenti il treno che porta quantomeno ai playin si allontanerà inesorabilmente.
 
 
Un treno inseguito anche dall’Ambrì che dopo aver finito il 2024 e iniziato il 2025 come peggio non poteva, ha rischiato seriamente di naufragare anche in casa dell’Ajoie. Il fanalino di coda del campionato ieri si era addirittura portato sul 3-0 contro una squadra apparsa completamente allo sbando e in balia degli eventi. A salvare la truppa di Cereda ci hanno pensato i giovani e il carattere di un sodalizio che in ogni caso continua a mostrare lacune e mancanze importanti: la clamorosa rimonta che ha portato alla vittoria all’overtime firmata da Kubalik, è stata caratterizzata anche dalle clamorose esclusioni di Pestoni e Zwerger. Il primo è finito addirittura in sovrannumero, il secondo è stato schierato da Cereda come 13° attaccante: i numeri stagionali non sono dalla loro parte e il messaggio inviato dall’head coach è stato chiaro ed emblematico. Starà a loro ora dimostrare di averlo capito.

Guarda anche 

Lo straziante abbraccio a Dario Wüthrich

AMBRÌ – La sconfitta maturata contro il Langnau, la terza in tre sfide stagionali, è passata in secondo piano. Ieri sera, sotto le volte della Gottard...
03.01.2025
Sport

Feste e bagordi terminati: torna l’hockey vero

LUGANO – Ci eravamo lasciati col derby vinto dal Lugano tra le mura amiche contro un Ambrì andato in affanno e in confusione durante i 60’ disputati lo...
02.01.2025
Sport

Al via la festa: Friborgo e Davos a difendere i colori svizzeri

DAVOS – Lo scorso anno la Vaillant Arena aveva festeggiato la vittoria dei propri beniamini, col Davos in grado di battere per 5-3 la Dynamo Pardubice, ottenendo co...
26.12.2024
Sport

“Noi punto di riferimento del movimento nazionale”

LUGANO - Luca Colombo, presidente dal 2011 della Società Tennis Tavolo Lugano, è un dirigente felice: la sua squadra è al comando del massi...
27.12.2024
Sport

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto