LONDRA (Gbr) – Quando si parla di lusso, di storia e di prestigio, ora possiamo fare riferimento anche al mercato dei cocktail che sta assumendo un valore economico da capogiro. Alcuni drink, infatti, stanno diventando delle piccole opere d’arte che ne fanno lievitare il prezzo. Un esempio? A Londra si può arrivare a pagare fino a 7'500 sterline – circa 8'800 Euro – per un cocktail che sa di storia. Stiamo parlando del Salvatore’s Legacy – servito regolarmente al The Donovan di Londra – inventato dal barman Salvatore Calabrese, che è senza dubbio il più caro d’Europa.
Il cocktail, inventato nel 2012, ora sta riscrivendo la storia del mercato dei drink. Il concetto base è semplice: bottiglie di altissimo valore per creare dei miscelati che possono sfiorare vette altissime. Il costo del Salvatore’s Legacy è dato dalla somma dei valori di acquisti delle bottiglie madri: la più antica è il Kümmel del 1770, poi ecco il Clos de Griffier Cognac del 1788 e il Dubb Orange Curacao del 1860. Il tutto guardino da un tocco di Angostura dei primi del ‘900. Insomma, un pezzo di storia da bere, ma dal prezzo decisamente elevato, così come tutti i cocktail vintage.
Sparsi per Londra, così come in tutta Europa, sono diversi i locali che servono cocktail a prezzi da capogiro (si parla di 800£ ma anche di 2210 £). A St. Moritz, ad esempio, al Renaissance Bar vengono servite, una sola volta a sera per tavolo, cocktail come lo Stardust Bellini e lo Zar di Cuba che costano “solamente” 490 franchi a bicchiere. Prezzi da capogiro…