Diventato in poco tempo un successo commerciale subito dopo il lancio, il produttore di scarpe ON, promosse da Roger Feder, rischia ora guai con la giustizia. Questo a causa della Federazione romanda dei consumatori (FRC), che lunedì ha sporto una denuncia penale contro il produttore svizzero per “greenwashing”, ossia di attribuire qualità ecologiche a un prodotto senza però che ci sia un fondamento attendibile.
Le scarpe ON, commercializzate dal 2022, sono infatti state presentate come una “rivoluzione ecologica”, riciclabile “all’infinito”. Nel giugno 2024, l'emittente romanda RTS ha però rivelato che fino ad allora nessuna scarpa era stata riciclata, nonostante la vendita di decine di migliaia di paia.
La FRC ha tentato senza successo di ottenere cambiamenti significativi nella comunicazione di ON. Non avendo ottenuto risultati, ha quindi deciso di adire alle vie legali a Zurigo. "Ai nostri occhi, le informazioni restano fuorvianti e incomplete, cosa che ON e i suoi dirigenti contestano", precisa l'associazione.
Con la sua denuncia la FRC vuole fare di questo caso un esempio per le aziende che trasmettono promesse ecologiche esagerate. Perché la legge contro la concorrenza sleale vieta di “dare informazioni inesatte o fuorvianti sulla qualità di un prodotto”, e da quest’anno un nuovo comma vieta esplicitamente il greenwashing climatico. Tuttavia, secondo la FRC, “molte aziende diffondono spudoratamente qualità senza senso, promesse non mantenute o argomentazioni di vendita fuorvianti”.
Interpellate dalla RTS alla fine dello scorso anno, ON ha affermato di aver effettuato un primo riciclaggio nell'agosto 2024, due anni dopo il lancio di Cloudneo e due mesi dopo le rivelazioni della RTS. “Ogni scarpa Cloudneo è riciclabile per oltre il 90%. Abbiamo raggiunto una quantità di scarpe raccolte sufficiente per avviare un riciclaggio efficace quest'estate", ha spiegato un portavoce. Sarà abbastanza per convincere il giudice che le accuse della FRC sono false?