Svizzera, 14 febbraio 2025
Un Consigliere agli Stati socialista vuole un UDC al posto di Viola Amherd, "la formula magica è un cartello di potere"
Il Consigliere agli Stati socialista Daniel Jositsch (nella foto) vuole eleggere un esponente UDC come successore di Viola Amherd. Colui che nel novembre 2022 si fece conoscere dichiarandosi candidato a succedere a Simonetta Sommaruga nonostante l'opposizione del suo partito oggi ribadisce la sua opposizione ai “ticket”, e critica la formula magica che definisce un “cartello del parlamento”.
Secondo Jositsch i due candidati del Centro non sarebbero all'altezza del compito e al posto di Amherd vorrebbe un altro Consigliere agli Stati, il bernese Werner Salzmann. Questo UDC ha un profilo molto migliore di quello del Centro per guidare il Dipartimento della Difesa, ritiene il socialista zurighese.
“In passato il ticket era un

suggerimento. Oggi si tratta di un vincolo imposto da una pressione massiccia sui candidati e sul Parlamento”, ha criticato Jositsch giovedì sull'”Aargauer Zeitung”. Questa coercizione non consente più ai deputati eletti di candidarsi alle elezioni o addirittura di eleggere liberamente un candidato, cosa che il socialista considera antidemocratica. "Il nostro sistema di elezione del Consiglio federale è, nel suo meccanismo, paragonabile a quello di alcune dittature", afferma, invitando i parlamentari a riconquistare la loro libertà.
Quanto alla “formula magica”, non essendo sancita dalla Costituzione, non dovrebbe essere fusa in bronzo. Al contrario, secondo lui, si instaura un cartello di potere che sarebbe utile rompere.