La reazione del Gottéron non si è fatta attendere e due minuti dopo è stato Sörensen a ridurre subito lo scarto. I bianconeri sono riusciti a tenere il vantaggio fino al 25’, minuto che De la Rose ha “scelto” per portare in parità la contesa. In quel momento, visti i precedenti, si è temuto il peggio e invece i bianconeri hanno serrato i ranghi e ottenuto con Arcobello la rete del ritrovato vantaggio che hanno difeso con i denti fino alla sirena finale, giunta come una liberazione per gli uomini di Krupp, che ora possono guardare con più ottimismo agli ultimi impegni di regular season.
Gioia a metà invece per l’Ambrì, che ha vinto solo ai rigori contro il fanalino di coda Ajoie, lasciando di fatto per strada un punto importante nella lotta per un posto al sole. Malgrado avessero scialacquato l’impossibile, i leventinesi sembravano comunque avere la vittoria in pugno dopo una partita tutta ad inseguimento, grazie al gol del 4-3 di De Luca a 5’ dalla fine. È poi però arrivato il gol dell’ex Nättinen a rovinare parzialmente la festa. Il punto supplementare è giunto dopo i rigori, ma l’Ambrì avrebbe dovuto chiuderla entro i 60’.
Sempre più serrata la lotta per il 10° posto, occupato dai biancoblù, che però sono a pari merito con il Rapperswil, seppur con una partita in meno. Il Lugano è ora 12° con un punto di vantaggio sul Ginevra, ma anche con un incontro in più.
RED