Uno shuttle della NASA è partito venerdì verso la Stazione Spaziale Internazionale per consentire il ritorno dei due astronauti americani bloccati nello spazio da nove mesi. Il razzo Falcon 9 della società SpaceX di Elon Musk è decollato poco dopo le 19:00 ora locale (le 00:00 ora svizzera) dal Kennedy Space Center in Florida, con quattro astronauti a bordo.
Inizialmente previsto per mercoledì, il decollo è stato annullato all'ultimo minuto a causa di un problema tecnico al sistema di supporto a terra. Da allora è stata effettuata un'ispezione e una "sacca d'aria" che probabilmente causava il problema è stata evacuata, ha detto la NASA. Questa missione denominata Crew 10 dovrebbe consentire a Butch Wilmore e Suni Williams, i due astronauti americani bloccati nella Stazione Spaziale Internazionale (ISS) dallo scorso giugno, di tornare sulla Terra.
Potrebbero intraprendere questo ritorno mercoledì prossimo, pochi giorni dopo l’arrivo del nuovo equipaggio, a bordo di uno shuttle SpaceX – e non dell’aereo Boeing Starliner che li aveva trasportati e che aveva subito un guasto.
Inizialmente partiti per una missione di otto giorni, questi due veterani dello spazio hanno visto il loro soggiorno protrarsi a causa di problemi rilevati al sistema di propulsione del velivolo Boeing. Questi insuccessi hanno spinto la NASA a decidere in estate di rimandare indietro la navicella Boeing vuota e di riportare indietro i due astronauti con la compagnia SpaceX del multimiliardario Elon Musk.
Il nuovo equipaggio partito venerdì per la ISS è composto da due astronauti della NASA, Anne McClain e Nichole Ayers, un astronauta giapponese Takuya Onishi e un cosmonauta russo, Kirill Peskov. Nonostante la guerra in Ucraina, negli ultimi anni gli Stati Uniti e la Russia hanno continuato la loro collaborazione nello spazio, con l’invio di cosmonauti russi tramite SpaceX e astronauti americani tramite razzi russi Soyuz durante le missioni di rotazione dell’equipaggio della ISS.
È in questo quadro che si inserisce questa nuova missione. I suoi partecipanti saranno responsabili della realizzazione di esperimenti scientifici e tecnologici nel laboratorio spaziale. Anche se la loro permanenza nello spazio si è protratta a lungo, Butch Wilmore e Suni Williams non hanno ancora superato il record dell'astronauta americano Frank Rubio. Quest'ultimo aveva vissuto 371 giorni a bordo della ISS nel 2023, invece dei sei mesi inizialmente previsti, a causa di una perdita di liquido refrigerante a bordo della navicella spaziale russa prevista per il suo ritorno.