Evidentemente ripresosi dai forti postumi di inizio serie, il Lugano ha dominato la partita. E se i giurassiani sono arrivati senza danni alla prima pausa, hanno finalmente ceduto per la prima volta dopo 38 secondi all'inizio del periodo centrale. La difesa ospite si è spostata di lato e ha aperto un viale a Thürkauf. In porta per la prima volta in questo play-out, Ciaccio non ha potuto nulla contro il tiro del capitano bianconero.
Preso a freddo, l'Ajoie non è stata in grado di rispondere. E se contava sull'efficacia del suo gioco powerplay per mantenere la speranza di una rimonta, questa volta è stato un fallimento. Molto più disciplinati che nei duelli precedenti, i ticinesi hanno concesso al loro ospite solo due periodi di inferiorità numerica.
Il Lugano ha finalmente confermato il suo successo negli ultimi dieci minuti. Thürkauf, in power play dopo un rigore concesso da Marco Maurer (52esimo), poi Luca Fazzini, 46 secondi dopo per il suo quarto gol della serie, hanno portato il punteggio sul 3-0. Avrebbe anche potuto partire prima se Jiri Sekac (31esimo) e Cole Cormier (50esimo) non avessero centrato il palo.
Anche sul 6 contro 4 per due minuti interi alla fine della partita, l'Ajoie non è riuscito a rientrare in partita. Il portiere Adam Huska, che ha trascorso una serata relativamente tranquilla, ha colto l'occasione per regalare al Lugano la prima partita senza reti subite in questa stagione. Al Lugano manca quindi solo una vittoria per assicurarsi il mantenimento in serie A.
