LONDRA (Gbr) – Terminato il Roland Garros con una finale epica che resterà nella storia, il calendario Atp sposta il suo mirino sull’erba e, in attesa di Wimbledon, i tennisti si stanno preparando affrontando i vari tornei sulla superfice più nobile del circuito. Tra questi spiccano, da sempre, Halle e il Queen’s. Quest’ultimo è il torneo storico, quello secolare, nel quale Taylor Fritz ha gettato al vento una grande occasione nel corso del match che lo vedeva opposto al francese Corentin Moutet: nelle fasi decisive l’americano ha centrato alla testa il transalpino, ovviamente senza cattiveria, e lo ha abbattuto. Moutet non si è lasciato condizionare e alla fine si è imposto del confronto.
L’erba per Fritz rappresenta da sempre una delle superfici a lui più congeniali – avendo anche giocato dei quarti di finale di Wimbledon e avendo vinto domenica scorsa a Stoccarda contro Zverev in finale – ma sul suolo britannico questa volta si è fatto sorprendere dal francese che si è imposto col punteggio di 6-7, 7-6, 7-5 dopo aver annullato anche un matchpoint nel secondo parziale. Un’occasione mancata per lo statunitense che ora potrebbe scivolare indietro nella classifica Atp, cosa che potrebbe rendere più complicato il suo cammino a Wimbledon.
La sfida contro Moutet è stata caratterizzata anche da una pallata involontaria scagliata dall’americano che ha centrato in pieno volto il suo avversario. Sul 5-4, 15-30, Moutet ha deciso di servire un serve and volley che però non ha colto impreparato Fritz che, una volta arrivato sulla pallina, ha tirato fortissimo, senza badare all’eleganza, colpendo in pieno il suo antagonista al volto. Un colpo da KO. Il transalpino, però, non ha perso né la calma né la trebisonda, accettando le scuse, subendo il break per poi togliere nuovamente il servizio al suo avversario per infine imporsi e lasciarsi andare a scene di gioia.