TRATTATO UE - “Fine della nostra sovranità ed indipendenza; fine dei diritti popolari; contributi di coesione miliardari da pagare a Bruxelles; esplosione dell’immigrazione con tutto quel che ne deriva; arrivo di interi clan familiari extracomunitari a seguito dei ricongiungimenti familiari allargati a beneficio dei cittadini UE”. Così Lorenzo Quadri sul Mattino della Domenica.
La nuova direttiva UE sulla cittadinanza, parte integrante del trattato di sottomissione a Bruxelles, spalancherà le porte all’immigrazione da Paesi terzi. “Basta che una sola persona del clan abbia il passaporto di uno Stato membro UE, ed il gioco è fatto. E tutti questi nuovi arrivi potranno mettersi a carico del contribuente”, avverte Quadri.
Nemmeno gli svizzeri godono di un diritto al ricongiungimento così esteso: “Il parlatoio federale, in un raro sprazzo di lucidità, ha detto njet”. Ma con la ripresa dinamica del diritto europeo, ammonisce l’esponente leghista, referendum e diritti popolari “non avrebbero più senso”.