Vetrine rotte, container in fiamme, scontri con la polizia e pestaggi. I disordini avvenuti a Losanna hanno molto discutere negli ultimi giorni. E non solo in Svizzera. Diverse testate estere, fino in Asia, hanno riportato quanto successo nella città sul Lemano, e l'immagine della Svizzera come paese tranquillo e sicuro è stata un pò malmessa.
Il quotidiano britannico Daily Mail afferma che la Svizzera è stata per anni un "paese pacifico dell'Europa". Ma l'inseguimento e la morte dell'adolescente avrebbero trasformato la città nella regione del Lago di Ginevra in un "punto di ebollizione di odio, rivolte e disordini politici".
Una giornalista britannica si è persino recata a Losanna per un reportage e ha parlato con la famiglia del defunto, i cui genitori sono congolesi. La madre nega con veemenza che lo scooter che il giovane guidava sia stato rubato. "Mio figlio non era un ladro di scooter. Non era un bandito, non era noto alla polizia", ha dichiarato al Daily Mail. Si è anche difesa dall'accusa secondo cui suo figlio provenisse da una famiglia disastrata. "Io lavoro, mio marito lavora. "Siamo integrati in Svizzera", ha affermato.
Anche il quotidiano tedesco "Bild" ha menzionato i disordini di Losanna. "Non appena tramonta il sole, la pittoresca cittadina sulle rive del Lago di Ginevra si trasforma in un campo di battaglia". Il quotidiano britannico "Sun" si è spinto fino a descrivere le strade di Losanna come una "zona di guerra", dove volavano pietre e molotov e la polizia si difendeva con idranti e gas lacrimogeni.
Il quotidiano indiano "Financial Express" ha riportato la situazione a Losanna poco dopo i primi disordini. Il portale di notizie online Visegrad24.org, noto per le sue posizioni conservatrici, è stato citato, arrivando ad affermare che "la Svizzera sta vivendo le sue prime rivolte di migranti".