COMO – Colpo durissimo per la Croce Rossa di Como. Il comitato di via Italia Libera è stato nuovamente commissariato. La decisione arriva dopo i controlli effettuati a giugno nel centro di primissima accoglienza per migranti irregolari di Lipomo.
Le contestazioni della Prefettura parlano chiaro: condizioni igienico-sanitarie compromesse, violazioni delle norme di sicurezza, gestione inadeguata della distribuzione dei pasti, carenze organizzative e gestionali, oltre a molteplici inadempienze contrattuali.
Nella delibera di commissariamento si legge che le controdeduzioni presentate dal Comitato comasco non hanno fornito spiegazioni convincenti: «Gravissime irregolarità sono state evidenziate e documentate nella gestione del centro e nella tutela della salute, sicurezza e dignità delle persone ospitate».
Da qui la decisione drastica: fino alla fine dell’anno sarà la Croce Rossa nazionale a gestire direttamente il centro di Lipomo, con l’obiettivo dichiarato di «ripristinare legalità, trasparenza e conformità operativa».