LUGANO – Neanche durante una pausa per la Nazionale il Lugano può stare sereno e tranquillo. In attesa di capire cosa si risolverà la situazione legata a Linus Omark – che parrebbe aver rifiutato l’offerta del Södertälje per poter continuare a vestire il bianconero, ma che deve risolvere alcune questioni familiari legate ai figli, prima di sbarcare definitivamente sulle rive del Ceresio – dalle parti della Cornèr Arena si attende con ansia che le amichevoli della Svizzera si concludano per poter riabbracciare Calvin Thürkauf e per valutarne le condizioni fisiche.
Quell’infortunio patito giovedì contro la Finlandia lascia tutti in ansia, la sua assenza nel terzo conclusivo della sfida e nelle due successive uscite della Nazionale, di sicuro non rende tranquilli, ma il suo mancato ritorno immediato in patria dovrebbe far intendere che il problema riscontrato sia di minor entità rispetto a quanto temuto. Per intenderci: se si fosse rotto qualcosa, il povero Calvin se ne starebbe tranquillo e sereno in Finlandia, senza tornare a Lugano per farsi visitare e per intervenire su un eventuale problema fisico? Sarebbe davvero molto strano.
Chiaramente sia il capitano bianconero sia Omark difficilmente saranno in pista mercoledì contro il Langnau, quando invece si dovrebbe rivedere Sgarbossa, ma la situazione parrebbe meno grave del temuto e comunque in evoluzione positiva, su entrambi i fronti.





