A 25 anni si aggiudica un contratto di 3,05 milioni di franchi svizzeri per una campagna di prevenzione dell'AIDS e altre malattie trasmissibili sessualmente. Il Consiglio federale ha infatti affidato all'azienda di Yaël Meier (nella foto) la comunicazione della campagna "Love Life", pensata per raggiungere al meglio i giovani dai 16 ai 26 anni sui temi della salute sessuale. Come riporta “20 minuten”, co-fondatrice e direttrice dell'agenzia di comunicazione ZEAM, la lucernese è considerata una delle voci più in vista della Generazione Z della Svizzera tedesca. Giornalista, autrice e relatrice, Meier fornisce consulenza ad aziende e istituzioni su come comunicare con i giovani.
Il contratto, assegnato dall'Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP), durerà fino al 2030 e comprende la gestione e lo sviluppo dei canali online della campagna "Love Life", la creazione di nuove forme di collaborazione con responsabili di attività ricreative dei giovani dai 16 ai 26 anni e il supporto alla produzione di contenuti per i professionisti della salute sessuale. Tutto questo con l'obiettivo di prevenire le nuove trasmissioni di HIV, epatite B e C e di diminuire significativamente il numero di infezioni sessualmente trasmissibili.
Nella gara d'appalto, ZEAM ha prevalso su altre due agenzie svizzere. Le autorità hanno elogiato la qualità dell'approccio strategico, il concetto generale e la presentazione, nonché le tariffe orarie, ritenute competitive.
Non è peraltro la prima volta che l'imprenditrice intraprende un progetto per conto della Confederazione. Nel 2024, ZEAM aveva già ricevuto dal Dipartimento della Difesa l'incarico di analizzare la Generazione Z all'interno dell'Esercito svizzero, per un importo di 44.000 franchi svizzeri.





