Ticino, 22 novembre 2018

Arrivano in Ticino illegalmente, fanno venire le loro famiglie: ora che delinquono non vengono espulsi a causa di "ripercussioni sulle famiglie"

Arrivati illegalmente in Ticino agli inizi degli anni duemila due iracheni di etnia curda sono riusciti comunque a ottenere un permesso di dimora per loro e le loro famiglie (non è dato sapere come) e ad iniziare una carriera criminale che li ha portati negli scorsi giorni ad essere processati. Come riporta la Regione i due, di 42 e 35 anni, sono infatti accusati di aver trasportato illegalmente tra il 28 gennaio e il 6 marzo del 2017 14 loro connazionali dall'Italia attraverso la Svizzera fino alla Germania facendo pagare loro 500 euro a persona .

I reati che il procuratore pubblico Paolo Bordoli imputava loro erano quelli di usura aggravata per mestiere e di infrazione aggravata alla
Legge federale sugli stranieri, incitazione all'entrata, alla partenza o al soggiorno illegale.  Il 42enne, colui che aveva il contatto con l’organizzatore dei trasporti e per il quale la Corte ha riconosciuto una responsabilità maggiore, è stato condannato a 14 mesi di detenzione sospesi per un periodo di prova di due anni. Per il 35enne la pena è invece di 13 mesi sospesi per due anni per entrambi è stata ordinata anche una sanzione pecuniaria. Nonostante che per i reati in questione sarebbe prevista l'espulsione il procuratore ha riconosciuto un caso di rigore a causa di "possibili ripercussioni sulle famiglie" e i due non sono stati quindi espulsi.  

Guarda anche 

Omar Balli: “I media devono camminare con le proprie gambe”

GRAN CONSIGLIO - Nel dibattito in Gran Consiglio sui sussidi ai media, Omar Balli (Lega) ha preso una posizione netta: no a ulteriori aiuti statali per i giornali. &la...
17.09.2025
Ticino

Via libera agli aiuti per gli allevatori ticinesi. Piccaluga: «Collari a feromoni contro il lupo»

GRAN CONSIGLIO – Una barriera olfattiva per proteggere le greggi. È questa la funzione del collare a feromoni, un dispositivo ideato per tenere lontano il...
16.09.2025
Ticino

FM, Balli (Lega): “Spegnere le radio private equivale a regalare ascoltatori alle reti italiane”

VOTAZIONE - La decisione della SSR di disattivare le sue antenne FM già alla fine del 2024, con due anni di anticipo sulla scadenza prevista, si è rivela...
16.09.2025
Ticino

A Kreuzlingen la rabbia del Municipio verso Beat Jans (PS): “Prima tre pattuglie, oggi una sola”

SVIZZERA - La prima lettera ufficiale indirizzata allo sconsigliere federale Beat Jans (P$) è già partita da Kreuzlingen (TG). Il Municipio locale protes...
17.09.2025
Svizzera

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto