Sport, 05 gennaio 2019
Sannitz: “Se giochiamo così molli non ne vinciamo una. Müller? Ci ha tenuto in partita”
Il numero 38 del Lugano ha analizzato il KO incassato ieri sera contro l’Ambrì nel derby della Cornèr Arena
LUGANO – Ha rischiato di compiere una rimonta incredibile, tanto da avere più di una volta l’occasione di impattare il risultato, risalendo dall’1-4, ma alla fine il Lugano ha dovuto alzare bandiera bianca e arrendersi in casa per 3-4 al cospetto dell’Ambrì. È stato il primo derby stagionale vinto dalla squadre ospite e tocca ai bianconeri leccarsi le ferite. Bianconeri scesi in pista davvero troppo timorosi nel primo tempo, nonostante le tre vittorie consecutive alle spalle che potevano dare una spinta in più alla truppa di Ireland. “Nei primi 20’ eravamo troppo molli a differenza dell’Ambrì – ha esordito Raffaele Sannitz – Mettevano dischi sulla porta, mettevano pressione e noi non siamo stati bravi neanche ad aiutare il nostro portiere. Poi siamo cresciuti, siamo rientrati, abbiamo reagito, creando occasioni e trovando la via della rete, ma non è bastato”.
A 5’ dalla fine sembravate ormai “morti”, con le spalle al muro. Poi il 2-4 di Hofmann ha
riacceso la luce…
Quando crei e non segni, vedi che il tempo passa e invece di riaprire la contesa incassi l’1-4… perdi un po’ i nervi. Chiaramente quella rete ci ha ridato la spinta, tanto da trovare il 3-4, ma non è bastato. Mancava troppo poco tempo.
Elvis non lo si regala a nessuno: la sua assenza si è fatta sentire?
Io ho parlato di portiere, di aiutarlo, ma sarebbe stata la stessa cosa anche se ci fosse stato lui in porta. Dovevamo bloccare più tiri: Müller ha fatto una gran partita, ha fatto diversi interventi importanti e non ha permesso che dilagassero.
Si capisce il tuo e il vostro rammarico per aver perso il derby. Quei 2 gol finali possono darvi un po’ più di fiducia in vista di Ginevra?
Giochiamo nel breve volgere di neanche 24 ore, quindi dobbiamo sicuramente partire da quelli. Oltre a capire che se giochiamo molli prendiamo gol e non ne vinciamo una, se siamo duri e portiamo energia allora le cose cambiano…