Negli scorsi giorni ho inoltrato al Consiglio di Stato un’interrogazione inerente al tema del mercato del lavoro ticinese, in particolar modo a salvaguardia delle categorie degli under 30 e per gli over 50. Questo atto parlamentare ha sollevato un polverone mediatico.
Negli ultimi anni la problematica concernente la disoccupazione giovanile ed il reinserimento professionale per coloro che si stanno avvicinando al fatidico momento del pensionamento sta diventando sempre di più una preoccupazione generale. La politica deve mobilitarsi in maniera efficace e concreta per tali categorie purtroppo però, attualmente, a livello politico non si fa abbastanza per sostenere queste sensibili categorie.
La vicina penisola da parecchi mesi continua a registrare dati catastrofici in merito alla disoccupazione e all’emigrazione verso l’estero di giovani laureati. Anche alle nostre latitudini le cifre inerenti al mercato del lavoro ticinese non sono rosee; basti pensare ai dati in aumento della disoccupazione, soprattutto tra i giovani under 30 e gli over 50 che sono le categorie più penalizzate nel mondo lavorativo e professionale.
L’inserimento nel mercato del lavoro di