Sport, 04 agosto 2019
Pazzesco: presenta all’antidoping l’urina dell’amica. Squalificato perché… incinto!
Davvero incredibile ciò che è avvenuto a DJ Cooper, playmaker americano: è stato fermato per 24 mesi
GRAVELINES (Francia) – Sapeva che non avrebbe superato il test antidoping della FIBA e così, DJ Cooper playmaker statunitense, ha deciso di presentare un campione di urina di una sua amica. Peccato che nonostante il tentativo di ingannare tutti, l’americano sia stato scoperto… e per un motivo davvero pazzesco!
DJ Cooper, infatti, è stato squalificato dalla Federazione internazionale per due anni (fino al 24 giugno 2020) dopo che gli esami effettuati sulle
urine hanno rivelato la presenza di GHC, un ormone prodotto dalla placenta che dimostra di fatto lo stato di gravidanza: evidentemente anche l’amica dell’americano non sapesse di essere incinta.
Il play americano era in procinto di acquisire il passaporto bosniaco per poter giocare con la nazionale balcanica le qualificazione agli Europeo del 2021 e poi per diventare comunitario in vista del mercato dei free-agent: evidentemente i suoi piani rischiano di saltare del tutto.