Svizzera, 09 settembre 2019
Assistenza: gli stranieri sono il 60% dei beneficiari. "E’ assalto alla diligenza!"
*Dalla prima pagina del Mattino della domenica
Altro che la fregnaccia multikulti secondo cui immigrazione sarebbe “uguale a ricchezza”! Grazie alla sciagurata politica delle frontiere spalancate voluta dal triciclo PLR-PPD-P$$, ci siamo riempiti di migranti che non sono qui per lavorare, bensì per farsi mantenere! Per attaccarsi alla mammella della nostra socialità! Mammella che poi, prosciugata da approfittatori in arrivo dai quattro angoli del globo, non ha più latte per gli svizzeri che si trovano nel bisogno! Gli ultimi dati forniti dal governicchio federale (non dal Mattino populista e razzista) non lasciano spazio a dubbi. E non sono neppure una sorpresa.
In Svizzera, quasi il 60% dei beneficiari di prestazioni assistenziali è straniero. Considerando che gli stranieri sono il 25% della popolazione residente, la sproporzione è plateale! E’ chiaro che bisogna

mettere la parola fine a questo vero e proprio assalto alla diligenza elvetica! I danari del solito sfigato contribuente devono servire ad aiutare gli svizzeri in difficoltà! Non a mantenere frotte di furbetti d’importazione che hanno trovato in casa nostra “ul signur indurmentàa”!
“Prima i nostri” anche nella socialità! Invece, il triciclo euroturbo PLR-PPD-P$$ smania per sottoscrivere lo sconcio accordo quadro istituzionale. Il quale ci porterà la direttiva UE sulla cittadinanza. Prima conseguenza di detta direttiva: tutti i cittadini di un Paese UE potranno venire in Svizzera a farsi mantenere, senza più dover temere di venire rimandati a casa loro! Morale: chi non vuole la rovina del nostro Stato sociale, in ottobre non vota il triciclo euroturbo, ma VOTA LEGA!
*Edizione dell' 8 settembre 2019