Mondo, 09 dicembre 2019
Erutta vulcano in Nuova Zelanda, almeno cinque morti e una decina di dispersi
Ha causato almeno cinque morti e decine di dispersi l’improvvisa eruzione del vulcano Whakaari sull'isola White Island in Nuova Zelanda, eruzione avvenuta nel pomeriggio, proprio quando diversi turisti stavano compiendo escursioni sull’orlo del cratere. I morti sono già cinque ma il bilancio è destinato a salire secondo la premier Jacinda Ardern , che ha spiegato che molti turisti “erano sull’isola o nei dintorni e di alcuni di loro non si hanno notizie”.
Stando alla polizia, erano una cinquantina le persone sull'isola quando c’è stata la prima esplosione. “Alcune persone sono state trasferite sulla terraferma, ma alcune di loro sono ancora sull’isola”, hanno spiegato le forze dell'ordine in un comunicato in cui hanno aggiunto che al momento è “troppo pericoloso” effettuare operazioni di salvataggio sull’isola. Secondo l'ospedale di Whatakane, città a circa 50 chilometri dall’isola

vulcanica, finora si contano 18 persone rimaste ferite, anche gravemente con ustioni su gran parte del corpo, alcune delle quali sono state trasportate in ospedale nella vicina North Island, l’isola più a nord dell’arcipelago neozelandese.
Un gruppo di turisti proveniente dalla nave da crociera “Ovation of the Seas della Royal Caribbean” era presente sull'isola, ha fatto sapere il vicecommissario John Tims senza tuttavia poterne confermare la nazionalità. La nave aveva lasciato Sydney la scorsa settimana e doveva salpare per Wellington, la capitale della Nuova Zelanda lunedì notte ma la compagnia ha fatto sapere che la partenza è rimandata fino a che non si saprà qualcosa in più della situazione. “Diversi nostri ospiti erano sull'isola oggi al momento dell'incidente — ha fatto sapere la compagnia —. Offriremo loro tutta l'assistenza possibile. Preghiamo per loro”.