Mancano poco più di due mesi alle elezioni comunali e, fra alcune settimane, i ticinesi dovranno scegliere i loro rappresentanti in Consiglio comunale e in municipio. Ma chi sono i candidati e, soprattutto, cosa vogliono cambiare del loro comune? Nelle prossime settimane incontreremo alcuni di loro per conoscerli meglio e scoprire quali sono le loro idee.
Il primo che abbiamo incontrato è Andrea Sanvido, candidato uscente al Consiglio comunale che in aprile si ripresenta per un nuovo mandato.
Signor Sanvido, che cosa fa quando non è candidato? Si potrebbe presentare brevemente?
Mi chiamo Andrea Sanvido ho 33 anni, convivo con Noemi e abbiamo uno splendido bambino di 2 anni e mezzo. Ci siamo conosciuti in banca dove lavoro da 12 anni, occupandomi di clientela privata individuale.
Nel mio tempo libero adoro correre e allenarmi in palestra, sono appassionato di sport e grandissimo tifoso del FC Lugano e del Milan.
Quali sono, a suo avviso, le priorità di Lugano? Cosa cambierebbe se ne avesse la facoltà?
A mio avviso le priorità di Lugano devono essere l’attenzione
particolare alla disoccupazione e l’assistenza, un fenomeno sempre più presente, non ci rendiamo davvero conto che ci sono tanti luganesi che non arrivano alla fine del mese.
Un altro punto fondamentale è promuovere la nostra città all’estero come meta turistica e per viverci, abbiamo tutto a portata di mano ma non riusciamo ancora a sfruttare tutto il nostro potenziale.
Un’altra priorità devono essere i grandi progetti, su tutti il polo sportivo e quello culturale. Se avessi la facoltà libererei la zona del macello trovando ai molinari un’altra sistemazione che non sia quella attuale.
Perchè i luganesi dovrebbero votarla?
Perché sono umile e semplice, a me piace ascoltare le persone e cercare di trovar loro una soluzione alle loro difficoltà. Collaboro bene anche con tutti, per me non è importante da quale partito nascono le idee, ma come possiamo portarle a termine se favoriscono i luganesi. Da quando sono in consiglio comunale ho lavorato cercando di rappresentare tutte le fasce di età, la preferenza indigena ad esempio nasce da una mia mozione.
kc