In occasione di una visita al confine sud dell'Ungheria il primo ministro Viktor Orbán ha dichiarato, a un gruppo di giornalisti presenti, che le descrizioni della situazione al confine ungherese nei media internazionali erano imprecise, affermando che il 95% dei migranti che arrivavano al confine erano "uomini in età di servizio militare".
In risposta a una domanda, Orbán afferma inoltre che il confine ungherese non è chiuso come spesso, e erroneamente, riportano i media , sottolineando che se qualcuno voleva entrare nel territorio ungherese, era libero di "bussare" e seguire la procedura appropriata. Coloro che optano per questo metodo, ha spiegato Orban, devono attendere nell'area di transito fino alla fine del processo legale. Se la loro domanda di asilo viene approvata, sono poi liberi di entrare in Ungheria, ma in caso di rifiuto devono lasciare l'area di transito, ha aggiunto.
"Se tutti i migranti seguissero la procedura legale, la vita sarebbe bella", ha detto Orbán. "Ma la maggioranza non lo fa, e piuttosto sceglie di entrare in modo illegale" aggiungendo