Ticino, 30 aprile 2020
Una petizione che chiede di posticipare l'apertura delle scuole ha raggiunto 7'000 firme
Una petizione che chiede al Consiglio di Stato di posticipare l'apertura delle scuole ha raggiunto, mercoledì sera, 7'000 sottoscrizioni. Lanciata sul sito change.org, la petizione è promossa dal Consigliere comunale di Chiasso Claudio Schneeberger, il quale ritiene "azzardato" riaprire le scuole nel corso di questo anno scolastico. "L'apertura ventilata dal CF e confermata dal ministro Bertoli, per noi genitori ma soprattutto cittadini, è azzardata e rischia di vanificare gli sforzi fin'ora intrapresi per il contenimento del virus" si legge nel testo presente sul sito.
"Infatti", continua Schneeberger, "non ci sono ancora i presupposti per garantire la sicurezza sia del personale scolastico che degli allievi stessi e prendersi il rischio
per 4 settimane di lezione troviamo sia assurdo in questo delicato momento, soprattutto perché altri paesi hanno adottato misure più restrittive in ambito scolastico fino a quando la pandemia non è stata contenuta seriamente, diminuendo così i rischi di contagio".
Mercoledì il Consiglio federale ha confermato la data dell'11 maggio quale giorno di riapertura delle scuole obbligatorie, lasciando però ai cantoni una certa autonomia, fra cui la possibilità o meno di mantenere gli esami scritti e, soprattutto, sull'obbligo di presenza fisica in classe. Nei prossimi giorni, se non nelle prossime ore, il Consiglio di Stato dovrebbe comunicare le modalità con cui la scuola dell'obbligo ripartirà il prossimo 11 maggio.