Svizzera, 18 maggio 2020
Tassista chiede 100 franchi per ridare un telefono perso da un cliente, condannato a pagare una multa
Un tassista non può pretendere un pagamento per ridare un oggetto dimenticato da un cliente sul suo veicolo. Lo ha scoperto un tassista della regione di Linth, nel canton Glarona, che dopo aver trovato un telefono nella sua auto ha preteso un pagamento di 100 franchi per restituirlo. Come riporta il "Linth-Zeitung", i fatti risalgono all'8 febbraio di quest'anno, quando un uomo di ritorno da un evento di carnevale aveva preso il taxi, dimenticando però il proprio telefono a bordo del veicolo. Il giorno successivo fu informato dal tassista che il telefono era stato ritrovato.
Tuttavia, quest'ultimo non ha voluto restituire subito il cellulare, ma aveva preteso il pagamento di 100 franchi. Il cliente gli aveva allora offerto

50 franchi come ricompensa, somma troppo modesta per il tassista, che voleva ad ogni costo 100 franchi. Il cliente si è rifiutato ma gli ha nuovamente offerto 50 franchi.
Niente da fare per il tassista che non voleva concludere l'accordo e ha quindi minacciato di buttare via il cellulare seil cliente non pagava l'importo richiesto. Di conseguenza, questi ha presentato una denuncia penale.
Secondo il giornale glaronese, il tassista è stato infine condannato al pagamento di una multa di 1000 franchi per estorsione, condanna comunque sospesa per due anni. L'uomo era già stato condannato in passato per frode e falsificazione di documenti. Le parti hanno ancora la possibilità di presentare ricorso.