Magazine, 17 agosto 2020
Recinti e palchetti: ecco i concerti al tempo del Covid
In Gran Bretagna è stato progettato un allestimento ad hoc per permettere alle persone di tornare ad assistere alle prestazioni canore dei propri beniamini
NEWCASTLE (Gbr) – Durante il lockdown e anche durante il post, gli amanti della musica si sono spesso domandati: quando potremo tornare ad assistere dal vivo alle prestazioni canore dei nostri beniamini? Dall’Inghilterra arriva la risposta: i concerti sono tornati all’aperto, assumendo una nuova forma per rispettare le regole imposte.
Il pubblico, infatti, è sistemato a distanza in una specie di palchetto, con l’obbligo di indossare la mascherina e di igienizzare le mani. Nel Regno Unito è stato progettato un allestimento particolare per permettere alle
persone di tornare a rivivere l’esperienza della musica live, rispettando sempre le regole.
Sul prato sono state disposte 500 piattaforme rialzate, per un massimo di cinque persone, su diversi anni di inclinazione a seconda della distanza dalla prima fila, per delimitare lo spazio per ballare e muoversi, un totem con i disinfettanti e la possibilità di ordinare una birra o un cocktail tramite un app.
La prima prova generale si è tenuta a Newcastle durante il concerto di Sam Fender, facendo registrare un sold out. In 2500 hanno assistito alla kermesse.