BELLINZONA - Il nuovo CEO delle FFS, Vincent Ducrot, ha incontrato il Consiglio di Stato ticinese. Subito dopo si è tenuta una conferenza stampa per parlare delle conclusioni cui si è giunti, cui hanno partecipato il Consigliere di Stato Claudio Zali, il CEO delle FFS Vincent Ducrot e la Direttrice Regionale Sud Roberta Cattaneo.
Zali: "Incontro servito per conoscere Ducrot"
"È stato un incontro ordinario del Consiglio di Stato coi vertici delle FFS, di solito si teneva in occasione del Festival. Oggi è stato incentrato più che altro sulla conoscenza del nuovo CEO. Per il resto si è fatto il punto sull'avanzamento dei nuovi dossier, lo sguardo va alla prossima apertura della galleria di base del Ceneri ma anche all'iter dei lavori per lo stabilimento di lavoro di Arbedo-Castione e anche il tema del Mendrisiotto".
Ducrot: "Sono una persona che mette le carte in tavolo"
"Sono felice di essere a Bellinzona. È importante avere incontri regolari con i rappresentanti politici e una buona collaborazione col Ticino. Ci saranno molti eventi nei prossimi anni, partendo dalla messa in azione del tunnel del Ceneri. Sarà il primo passo. I ritardi, in particolare per quanto concerne il raddoppio dei binari sulla tratta Contone-Tenero sono dovuti al Covid, non c'entra nulla il lavoro pubblico o privato, coi cantieri chiusi ci siamo trovati in ritardo. Sarà tutto pronto entro aprile 2021. Grazie alla buona collaborazione col Cantone, le ripercussioni saranno minime".
"Ad ogni modo avremo un miglioramento dell'offerta che dimezzerà il tempo di percorrenza fra i luoghi urbani ticinesi, combinando ciò con il trasporto su gomma possiamo dire che il Ticino potrà contare su un trasporto pubblico eccellente".
"Alla fine del 2022 vedremo se il tunnel del Gottardo sarà finito. Abbiamo un limite di capacità importante, ma solo allora avremo il massimo".
"Esamineremo anche le questioni relative ai treni di lunga percorrenza e le loro eventuali fermate a Chiasso e Mendrisio. Vanno tenute conto le infrastrutture necessarie, anche se non solo: anche la capacità della Galleria del Gottardo. Cercheremo di trovare delle soluzioni, anche grazie a un tavolo di lavoro".
"Sono conosciuto come una persona che mette le carte in tavola e la collaborazione col Ticino è importante".
Zali: "Per il Mendrisiotto non è colpa delle FFS"
"Per quanto concerne il Mendrisiotto, la situazione che si viene a creare per il 2021 non è a causa delle Ferrovie, non vogliono penalizzare la regione. Si tratta di problemi tecnici per i quali riceveremo delle risposte tecniche e articolate. L'altro messaggio è che verrà avviato un tavolo di lavoro, che si riunirà già questo lavoro, per minimizzare gli effetti negativi della situazione e trovare delle soluzioni. I condizionamenti sono dovuti alla struttura delle stazioni che li devono accogliere ed anche dei problemi di capacità che si stanno mostrando alla Galleria del Gottardo, inoltre l'Italia con le sue capacità non agevola questi convogli".
Ducrot: "Non sono previsti aumenti dei prezzi"
"Non sono previsti aumenti del prezzi. Non sono decisioni di FFS, il sistema tariffario è nazionale, noi siamo una sola voce e serve la maggioranza. Comunque al momento non si pensa