Sport, 27 agosto 2020
Caso Blake: non solo l’NBA! Si ferma tutto lo sport americano
Lo stop è arrivato nel calcio, nel baseball e nel tennis
KENOSHA (USA) – Ora è diventato un fatto di stato, una vera guerra contro il razzismo, una dura presa di posizione contro quanto sta avvenendo in USA soprattutto negli ultimi mesi, e in particolare negli ultimi giorni con i colpi sparati a bruciapelo dalla polizia a Kenosha nei confronti dell’afroamericano Jason Blake, crivellato dagli agenti e rimasto paralizzato.
Da lì è iniziata una rappresaglia anche nelle strade che sta portando a nottate intere di tensioni, di sparatorie: insomma, negli USA ci si trova sull’orlo di una guerra civile.
Una situazione assurda, al limite del surreale, che ha toccato anche il mondo dello sport che ha deciso di mandare un segnale forte, inequivocabile: niente più inchini durante l’inno nazionale a sostenere il movimento “Black Lives Matter”, ma il blocco dei campionati professionistici e dei tornei di tennis.
A dare il via alla protesta sono stati i Milwaukee Bucks che hanno deciso di non scendere in campo
nella sfida valida per i playoff di NBA contro gli Orlando Magic. La conseguenza? Tutte le altre sfide della notte sono state rinviate. Non un problema da poco, tenendo conto di cosa ha dovuto subire il campionato professionistico di basket negli scorsi mesi a causa del COVID-19. Ma la presa di posizione dei Bucks è tutt’altro che campata in aria: Milwaukee si trova nel Wisconsin, esattamente dove è avvenuta la sparatoria che ha visto come protagonista involontario Jason Blake, che era completamente disarmato.
La scelta di Bucks è stata seguita poi dai campionati di calcio e di baseball: ben 8 partite sono state rinviate, dopo il rifiuto dei giocatori di scendere in campo. Poi è arrivata la scelta della tennista Naomi Osaka di non scendere in campo nella semifinale dei Western & Southern Open USA: “Prima di essere un’atleta sono una donna afroamericana”, ha detto spiegando la sua scelta. L’associazione tennistica americana ha poi deciso di sospendere tutte le sfide.