Svizzera, 15 ottobre 2020
Frontaliera uccide il datore di lavoro prima di fuggire oltre confine
Martedì scorso un uomo di sessant'anni è stato trovato morto sul pavimento della sua abitazione di Montreux, nel canton Vaud. Secondo le prime indagini, l'uomo era morto da diversi giorni. L'indagine condotta dalla polizia cantonale vodese ha portato all'arresto di una donna residente a Pontarlier, in Francia.
La notizia è stata rivelata dalla testata francese “L'Est rèpublicain” e ripresa dalla stampa romanda giovedì. La donna sarebbe una collaboratrice domestica della vittima. Secondo la sua versione dei fatti quel giorno era scoppiata una lite tra i due, lite che è degenerata quando l'uomo avrebbe

aggredito la sospettata.
La vittima l'avrebbe quindi minacciata con un coltello e tracce di sangue sulle mani della donna confermerebbero questa versione dei fatti. La sospettata dice poi di aver afferrato il coltello e di aver colpito più volte il sessantenne prima di fuggire oltreconfine. Tuttavia è stata rapidamente identificata dagli inquirenti del Vaud e quindi arrestata dalla polizia francese.
La donna, di nazionalità francese, ha chiesto di essere ricoverata in ospedale a seguito del suo gesto. Dopo una perquisizione della sua casa e le prime udienze, ha infine ammesso di essere l'autrice dell'accoltellamento.