Ticino, 20 ottobre 2020

Stazione di Lugano: "sotto i 400 posteggi non si scende!"

*Dal Mattino della Domenica


Ohibò, torna alla ribalta la telenovela dei posteggi nel comparto della stazione FFS di Lugano! Attualmente, come risulta da conteggi effettuati sul posto, gli stalli presenti sono 508. La maggioranza municipale insiste però nel volerli falcidiare a 260, ovvero la metà dell’esistente, nella nuova pianificazione dell’area! Tanto per una volta, grazie anche alla Lega, il Consiglio comunale ha detto njet alla strage di posti auto: ne devono rimanere almeno 400 (che sono comunque, nota bene, oltre un centinaio in meno di quelli esistenti). Però la maggioranza municipale, presa dalla foga ideologica contro le automobili, invece di adeguarsi alla decisione del legislativo, come suo dovere, insiste con il taglio a 260 posteggi!

E nel frattempo il dossier rimane bloccato, chissà come mai?? Fermare la strage Uella, è ora di fermare la morìa di posti auto che sta mettendo ulteriormente in ginocchio l’economia ed i commerci cittadini, già bastonati dal fallimentare piano viario PVP (Pirla Vai Piano) e dallo stramaledetto virus cinese! In centro continuano a sparire posteggi per far posto a piste ciclabili che nessuno usa! Ah già, ma le biciclette, meglio se elettriche, sono “à la page” e la partitocrazia è supina e succube davanti alla cosiddetta onda verde! Con la scusa del virus cinese, oltretutto, qualcuno ha avuto anche la bella idea di inventarsi l’ultima boiata: le piste ciclabili “pop up” (uella), piazzate in provvisorio e quindi senza seguire la necessaria procedura legale! Risultato: chi arriva in centro città
per fare la spesa o andare al bar o al ristorante non trova uno straccio di posto dove lasciare l’automobile, e dunque SE NE VA! Commercianti ed esercenti ringraziano commossi! Oltretutto, anche i residenti non trovano più un buco dove lasciare la macchina! E magari è il caso di ricordare agli ecotalebani che anche le magnificate vetture elettriche necessitano di stalli!

Non si possono mica piegare e mettere in tasca! Nulla vieta Tornando al comparto della stazione FFS: è chiaro che sotto i 400 posteggi non si scende, e chi non ne vuole sapere di adeguarsi si prenderà poi la responsabilità se la pianificazione del comparto interessato rimane bloccata all’infinito! Vero municipale uregiatto Angelo Jelmini e kompagna Zanini Barzaghi? Oltretutto, i posteggi pubblici RENDONO (e rendono parecchio, considerate le tariffe da rapina praticate a Lugano…) quindi per l’ente pubblico sono un investimento! Mica come la kultura per pochi intimi, che costa e basta! E non è nemmeno vero che per MANTENERE i 400 posti auto GIUSTAMENTE richiesti dalla maggioranza del Consiglio comunale, Lega compresa, bisogna scavare fin nel centro della Terra spendendo un patrimonio!

Nulla vieta di costruire un autosilo fuori terra, sopra il futuro “centro intermodale”. Un po’ come l’autosilo di via Balestra: sotto c’è la stazione degli autopostali, e sopra i parcheggi! In particolare non lo vieta il Cantone, il quale ha semplicemente detto che, se la città vuole realizzare dei posteggi ulteriori rispetto ai 260 pianificati, basta che se li paghi!

*Edizione del 18 ottobre 2020

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