Sport, 05 novembre 2020
Aiuti a fondo perso: il Governo finalmente riconosce il valore dello sport
Berna nel frattempo ha stanziato 350 milioni di prestiti
BERNA – La conferenza stampa che il Consiglio federale ha tenuto ieri ha Berna potrebbe aver posto una pietra importante sul futuro del nostro sport d’élite e delle società che, a causa del coronavirus, rischiano davvero di chiudere baracca e/o ridimensionarsi.
Berna, infatti, oltre ad aver messo a disposizione un pacchetto di prestiti a tasso zero di 350 milioni di franchi per il biennio 2020-21, ha finalmente risposto in modo positivo (forse) alle richieste dei club. I prestiti sono sempre dei prestiti, quei soldi in qualche modo dovranno poi far ritorno nelle casse della Confederazione, ma senza pubblico alle piste/stadi, senza introiti legati alla ristorazione durante i match day… risulta davvero complicato capire da dove potranno entrare questi denari da dover poi

restituire.
Le parole della consigliera federale Viola Amherd, invece, possono far sorridere in qualche modo i club d’élite. Chiaramente ci sono dei vincoli – gli stipendi, ad esempio, non dovranno aumentare – ma non escludere la possibilità di aiuti a fondo perduto, per dirla con gergo giovanile… è tanta roba.
Finalmente anche le alte sfere della Confederazione si sono resi conto che lo sport dà da mangiare e da vivere a migliaia e migliaia di famiglie, garantisce una parte importante del PIL di uno Stato e, soprattutto in un periodo complicato come questo, garantisce uno sfogo, una distrazione non da poco per le nostre teste che sono davvero stanche di fare la “guerra” a un nemico invisibile da ormai 8 mesi…