Svizzera, 07 dicembre 2020
Dopo esser stata criticata dalla sinistra e dalle ONG riceve minacce di morte, Consigliera nazionale viene messa sotto protezione
Molto impegnata nella campagna contro l'iniziativa "Per imprese responsabili" su cui si era votato una settimana fa, la Consigliera nazionale vodese Isabelle Chevalley (nella foto) ha subito molte critiche a novembre da parte della sinistra e da ONG favorevoli a questa iniziativa. Oltre alla sua posizione su questo tema, la sua vicinanza al presidente dell'Assemblea nazionale del Burkina Faso e il passaporto diplomatico che questo Paese le aveva dato hanno alimentato
gli attacchi contro di lei.
La sera della delle votazioni di una settimana fa, Chevalley ha scoperto nelle sue e-mail minacce di morte, come ha rivelato in "Matin Dimanche". La Consigliera nazionale si è quindi rivolta ai servizi del Parlamento federale e ha chiesto, e ottenuto, la protezione della polizia. Nel giro di poche ore, l'autore di queste minacce di morte, "un giovane uomo", sarebbe stato identificato.