Sport, 04 febbraio 2021
Occasione fallita: il Lugano non riesce a fare il salto di qualità
L’1-1 interno di ieri sera col Vaduz rappresenta senza dubbio un passo indietro
LUGANO – Il calcio a volte è strano: 3 giorni prima riesci a pareggiare, con tanti rammarichi a Basilea, gettando alle ortiche una vittoria a 1’ dal termine, 3 giorni dopo pareggi in casa contro l’ultima della classe confermando un trend negativo inspiegabile che dura da 9 partite. Ecco fotografata la 3 giorni del Lugano che ieri sera ha impattato per 1-1 in casa contro il Vaduz, non riuscendo nuovamente a battere la formazione del Lichtenstein: negli ultimi 9 scontri diretti i bianconeri hanno incamerato la posta piena soltanto in 1 occasione!
E ieri sera, alla fine, al Lugano è andata anche bene. Sotto dopo pochissimi secondi, Sabbatini e compagni hanno faticato a trovare il ritmo giusto, hanno stentato, sono rimasti in 10 e sono riusciti

solamente a fare breccia con Gerndt prima di fermarsi al palo con Abubakar.
Troppo sotto ritmo, troppo condizionato da alcuni giocatori che non hanno reso secondo le aspettative. Il Lugano ha fallito l’aggancio al secondo posto e ha sprecato una grossa occasione, tenendo anche conto delle sconfitte dello Zurigo e del San Gallo, confermando un trend negativo col Vaduz difficile da spiegare.
Certo, vanno fatto gli applausi alla formazione di Frick, capace anche poche giornate fa di fermare a domicilio l’YB e in grado di arrivare a Cornaredo molto abbottonata e molto ben quadrata e messa in campo, ma resta un dato di fatto: il pareggio di ieri sera rappresenta un passo indietro per la formazione di Jacobacci e per le sue ambizioni.