Svizzera, 20 febbraio 2021
Lavoratore in nero arrestato ed espulso
Un lavoratore in nero è stato scoperto e arrestato lo scorso 10 febbraio in un esercizio pubblico di Baar, comunica ora la polizia cantonale di Zugo.
L’uomo, un 35enne bosniaco, è stato sorpreso mentre stava svolgendo dei lavori edili senza alcun tipo di autorizzazione. Era entrato illegalmente in Svizzera a metà dicembre 2020 e da allora era stato impiegato nella ristrutturazione dell’esercizio pubblico, senza permesso né
contratto di lavoro.
Il 35enne è già stato espulso dalla Svizzera, dopo essere stato condannato a una pena pecuniaria sospesa con la condizionale. Nei suoi confronti è stato emesso un divieto di ingresso in Svizzera della durata di 2 anni.
Il gerente dell’esercizio pubblico, un 31enne di nazionalità svizzera, deve invece ancora rispondere di diverse infrazioni alle legge federale sugli stranieri.