Sport, 26 marzo 2021
Tra Mondiale ed Europeo: sarà un duello Svizzera-Italia
Le vittorie chiare e limpide ottenute dalla nostra Nazionale e da quella azzurra ieri contro Bulgaria e Irlanda del Nord potrebbero già aver indirizzato il duello verso Qatar 2022
SOFIA (Bulgaria) – Bulgaria-Svizzera 1-3. Italia-Irlanda del Nord 2-0. La prima giornata delle sfide valide per le qualificazioni al Mondiale 2022 in Qatar si è aperta come un po’ tutti si aspettavano nel Gruppo C europeo: i rossocrociati, grazie a un primo tempo perfetto, hanno steso senza colpo ferire la Bulgaria a Sofia, mentre gli azzurri si sono imposti in casa contro i britannici.
Nulla di nuovo sotto il sole, potremmo dire, visto che il girone della nostra Nazionale e di quella della vicina Penisola si completa anche con la Lituania. Insomma, a meno di capitomboli e rallentamenti inopinabili, a decidere le sorti della qualificazione a Qatar 2022 saranno le due sfide che si terranno a settembre e a novembre, quando i ragazzi di Petkovic se la vedranno con quelli di Mancini.
Ricordiamo che saranno fattori determinanti i punti ottenuti, poi le reti segnate, poi quelle subite, poi la differenza reti generale e solo dopo gli scontri diretti. Come dire: fare calcoli ora è assolutamente prematuro. Ma è innegabile, viste le prestazioni delle
due nazionali ieri, che il duello finale – visto che si qualificherà direttamente soltanto una squadra, mentre la seconda andrà a giocarsi i playoff formati da seminifinali e finale – metterà di fronte i nostri colori con quelli italiani.
Nel frattempo domenica la Svizzera scenderà nuovamente in campo ospitando la Lituania, mentre l’Italia si recherà in Bulgaria, ma parlando di elvetici e di italiani il pensiero non può che correre a giugno quando, nel prossimo Europeo, le due squadre se la vedranno anche nel girone completato da Galles e Turchia.
Anche in quel caso la strada sembrerebbe tracciata per un passaggio del turno a braccetto, ma guai a sottovalutare Calhanoglu e compagni, capaci mercoledì di battere per 4-2 l’Olanda. Così come il Galles di Bale, capace di far tremare – prima di uscire sconfitto da Heverlee – il Belgio di Lukaku.
Sarà un’estate calcistica calda, ma anche l’autunno non scherzerà…