Ticino, 30 maggio 2021
Ex Macello, "finalmente è sgombero!"
*Dalla prima pagina del Mattino della Domenica. Di Lorenzo Quadri
Era ora! Dopo 19 anni di okkupazione, l’ex Macello è stato sgomberato ieri in tarda serata. Al momento di andare in stampa, le operazioni erano ancora in corso. Tutto è cominciato nel pomeriggio, con la manifestazione non autorizzata dei brozzoni in Piazza Riforma. Durante il corteo sulla via del ritorno, gli autogestiti hanno “pensato bene” di deviare su Molino Nuovo, okkupando illegalmente lo stabile dell’ex Istituto Vanoni, al momento in disuso.
E’ stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. La polizia è intervenuta in forze sia all’ex Macello che al Vanoni, procedendo allo sgombero. Fuori dall’ex Vanoni, a dimostrazione della loro “tolleranza”, i brozzoni hanno accolto il sindaco Marco Borradori con un lancio di lattine di birra. Per quel che riguarda
il futuro prossimo, una cosa è chiara: nei confronti di eventuali ritorsioni degli autogestiti dovrà essere tolleranza zero! Quanto ad eventuali sedi alternative per gli ormai ex “macellari”: col fischio!
Avendo i molinari ribadito in tutte le salse che di sedi alternative non ne vogliono, semplicemente non avranno. Adesso che finalmente il Municipio è riuscito a liberare la topaia sul Cassarate, dovrebbe mettere a disposizione sempre degli stessi soggetti - altri stabili? Ma anche NO! La Città non deve niente ai brozzoni. La Città ha già tollerato la loro presenza per quasi vent’anni.
La festa è finita. Molinari via dall’ex Macello e via anche da Lugano! Che vadano ad insediarsi in qualche Comune con maggioranze politiche gauche- caviar: saranno di certo bene accetti!
*Edizione del 30 maggio 2021