Ticino, 12 agosto 2021

Somministrate 400mila dosi in Ticino

«Repubblica e Cantone Ticino»

Nella giornata di ieri, al Centro cantonale di vaccinazione di Giubiasco, è stata somministrata la quattrocentomillesima dose di vaccino. Ad oggi il 53,8%% della popolazione ticinese è completamente vaccinata, mentre oltre il 57% ha ricevuto almeno una dose.
 

La campagna vaccinale prosegue con l’obiettivo di raggiungere la maggior copertura possibile tra la popolazione ticinese. In questo senso – oltre al coinvolgimento degli studi medici e in futuro delle farmacie –, il dispositivo dei Centri cantonali viene adattato e a partire dal 16 agosto 2021 la conduzione del Centro di Giubiasco passerà dalla Protezione civile alla Sezione del militare e della protezione della popolazione (SMPP) del Dipartimento delle istituzioni.
 

Sono oltre 400 mila le dosi somministrate nell’ambito della campagna di vaccinazione contro il coronavirus, iniziata lo scorso 4 gennaio 2021 nelle case anziani. La quota di persone completamente vaccinate supera il 53% e oltre 202 mila ticinesi hanno ricevuto almeno una dose. Attualmente le vaccinazioni sono in corso nei due centri cantonali di Giubiasco e Lugano, così come in alcuni studi medici. Ricordiamo che il Centro di Lugano chiuderà alla fine del mese, mentre l’iscrizione al Centro di Giubiasco è sempre possibile tramite la piattaforma online all’indirizzo www.ti.ch/vaccinazione. Il sistema permette sia di scegliere data e orario a dipendenza delle proprie esigenze, sia di annunciarsi per essere convocati non appena vi sono dosi disponibili.  
 

Il successo nella gestione dei Centri cantonali di vaccinazione è il frutto di una stretta ed efficace collaborazione tra diversi attori: i servizi cantonali – in particolare la SMPP del DI, l’Ufficio

del medico cantonale (UMC) e l’Ufficio del farmacista cantonale (UFC) del Dipartimento della sanità e della socialità –, la Protezione civile, la Federazione cantonale ticinese servizi autoambulanza (FCTSA) e le scuole sociosanitarie cantonali e della SUPSI. Una collaborazione che ha permesso di garantire un servizio professionale ed apprezzato dalla popolazione.
 

Il dispositivo cantonale è stato adattato costantemente nel corso della campagna vaccinale. Il Centro di Giubiasco rimarrà il punto di riferimento anche dopo il mese di agosto con due strutture distinte sotto lo stesso tetto, in modo da poter garantire la somministrazione di entrambi i preparati attualmente autorizzati a livello federale, ossia Pfizer e Moderna. A livello gestionale la conduzione passerà dalla Protezione civile Regione del Bellinzonese al personale della SMPP. A Giubiasco, sotto la conduzione della Protezione civile, sono state somministrate oltre 90 mila dosi grazie all’impiego di oltre 180 militi. La Protezione civile resterà in ogni caso a disposizione nel caso in cui la situazione dovesse nuovamente richiedere il suo intervento.  
 

Le autorità cantonali, coscienti che il lavoro continua e che occorra continuare ad aumentare il tasso di vaccinazione della popolazione ticinese, tengono a ringraziare già oggi tutti coloro che si sono impegnati in questa complessa sfida organizzativa e logistica: militi della Protezione civile, personale FCTSA, personale della SMPP, della Divisione della salute pubblica oltre che alle studentesse e agli studenti delle scuole sociosanitarie cantonali e della SUPSI. Un ringraziamento anche a tutti gli utenti dei Centri che con le loro testimonianze hanno valorizzato l’operato del personale impiegato.

Guarda anche 

Stime immobiliari e tassa sulla casa, si rimanda il voto per paura del popolo?

TICINO - L’iniziativa popolare per la neutralizzazione dell’aumento dei valori di stima non è una novità dell’ultima ora. È stat...
18.12.2025
Ticino

"Richiedenti l'asilo problematici a Balerna, cosa intende fare il Consiglio di Stato?"

Dopo che è stato rivelato il progetto di separare i richiedenti l'asilo problematici in due centri federali, fra cui quello di Balerna, dieci granconsiglieri d...
18.12.2025
Ticino

Pene pesanti e un'espulsione per i due fratelli che avevano ucciso la moglie di uno dei due a Chiasso

Mercoledì, due fratelli dello Sri Lanka sono stati ritenuti colpevoli di aver ucciso la moglie e la cognata dal Tribunale penale del Canton Ticino. Il marito &egra...
18.12.2025
Ticino

Il Governo aggira (ancora) la volontà popolare? Fregati i lavoratori sulle deduzioni professionali

TICINO - Il 9 giugno 2024 il popolo ticinese ha approvato la riforma fiscale che prevedeva un a...
16.12.2025
Ticino

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto