Sport, 01 ottobre 2021
Una prima in assoluto alla Gottardo Arena: va in scena il derby
Questa sera Ambrì e Lugano si sfideranno per la prima volta in stagione, per la prima volta sotto le volte della nuova pista
AMBRÌ – Affrontando il Friborgo, l’Ambrì ha esordito poco meno di 3 settimane fa sul ghiaccio della sua nuova casa, la Gottardo Arena. Una pista avveniristica che praticamente non ha nulla a che fare con la vecchia, ma proprio per questo unica e indimenticabile, Valascia… fatta eccezione per i colori e per il calore del pubblico leventinese. Questa sera la nuova Gottardo Arena “festeggerà” un altro esordio: quello dei derby. Infatti, in Valle, alle 19:45 Ambrì e Lugano si sfideranno dando vita al primo derby stagionale.
Le due squadre ci arrivano con i bianconeri in vantaggio di 3 punti sui cugini, ma con una partita giocata in più, e col Lugano reduce dal capitombolo di martedì a Friborgo, mentre l’Ambrì – sempre sulla pista di casa – arriva carico dopo il roboante e netto successo colto contro la capolista Bienne. Entrambe le formazioni hanno mostrato diversi volti fin qui in avvio di stagione: la truppa di McSorley ha dovuto affrontare diversi infortuni – quelli di Carr, nel frattempo rientrato, e di Josephs su tutti – che ne hanno condizionato il rendimento

fin qui, incappando in qualche sconfitta, a volte immeritata, di troppo.
I ragazzi di Cereda, invece, dopo un grande avvio di campionato con 3 vittorie nelle prime 3 partite, sono incappati in una lunga serie di 4 partite storte, cupe e nere che non hanno portato punti, prima di tornare a gioire martedì contro i Seelanders. L’head coach leventinese, però, può gioire perché martedì oltre al bottino pieno è giunta anche la prima rete di quel Zwerger che faticava a sbloccarsi e a dimostrare tutto il suo valore.
Dall’altra parte i sottocenerini stanno affrontando un periodo di crescita e di adattamento al gioco richiesto dal nuovo allenatore e stanno scoprendo tutti i loro limiti ma anche i propri punti di forza. Tra questi, mettendo un attimo da parte i valori dei vari Fazzini, Arcobello, Müller e Alatalo, c’è quello di poter contare su due portieri di assoluto valore. Se su Schlegel nessuno aveva dubbi in merito, Fatton invece è stata una sorpresa positiva per tutti.
Ci sarà da divertirsi, insomma, e allora… che vinca il migliore.