Ticino, 13 marzo 2022

Semisvincolo A2 di Bellinzona: Zali: “Finalmente ci siamo!”

*Articolo del Mattino della Domenica

È stato presentato alla stampa giovedì dal Dipartimento del territorio e dall’Ufficio federale delle Strade l’avvio dei lavori del Semisvincolo A2 di Bellinzona: un’opera da lungo attesa - se ne parla da almeno 30 anni! - che consentirà una migliore gestione della mobilità della regione del Bellinzonese, sgravando in modo sensibile il traffico dalle strade cantonali di penetrazione verso e dal centro dell’agglomerato, deviandolo sull’autostrada, a beneficio della qualità di vita dei residenti. All’incontro con i media sono intervenuti: il Consigliere di Stato e Direttore del DT, Claudio Zali, il Vicedirettore di USTRA e Capo infrastruttura stradale Est, Guido Biaggio, il Presidente della Commissione Regionale dei Trasporti del Bellinzonese, Simone Gianini e il Sindaco di Bellinzona, Mario Branda. Per l’occasione, sempre giovedì, è stato recapitato a tutti i fuochi interessati dai lavori, un foglio informativo con i dettagli del progetto.

Un’opera da 65 milioni di franchi

I costi per la realizzazione del Semisvincolo A2 di Bellinzona – i cui lavori si concluderanno nel 2024 – ammontano a circa 65 milioni di franchi e sono ripartiti tra Confederazione (circa 16 milioni di franchi), Cantone (circa 36,5 milioni di franchi) e Comuni della CRTB (circa 12 milioni di franchi).

Zali: “Una giornata speciale”

“È una giornata speciale perché vedo prendere corpo una grande opera infrastrutturale che nelle sue fasi preliminari ha richiesto ai nostri servizi un impegno fino allo sfinimento, dalla gestione dei ricorsi ai dettagli più incredibili come il colore dei paletti” – ha affermato il Consigliere di Stato Claudio Zali in occasione del suo intervento. “Il Semisvincolo A2 di Bellinzona” – ha aggiunto il ministro leghista – “ha quale obiettivo una migliore gestione della mobilità veicolare in entrata e uscita dal settore urbano centrale dell’agglomerato di Bellinzona, grazie all’utilizzo dell’autostrada A2 quale strada di circonvallazione. Ne beneficeranno in primo luogo, a sud, Camorino e Giubiasco, ma anche Arbedo e Galbisio a nord. L’obiettivo è, infatti, quello di sgravare i Comuni che oggi soffrono per il traffico parassitario di transito. In quei comparti i transiti – e le immissioni
che ne derivano – diminuiranno sensibilmente, a beneficio di una migliore qualità di vita e, non da ultimo, di migliori condizioni di sicurezza”. Il Direttore del DT ha concluso il suo intervento ricordando che all’avvio dei lavori per il nuovo Semisvincolo si è giunti grazie al lavoro di squadra delle Autorità federali, cantonali e comunali, e, non da ultimo, della Commissione Regionale dei Trasporti del Bellinzonese.

Il progetto

L’opera prevede la costruzione di rampe d’accesso all’autostrada A2 da e verso sud, nonché la realizzazione di una rotonda sopraelevata in struttura mista acciaio-calcestruzzo, la quale andrà a sostituire l’attuale ponte della strada cantonale. Verranno inoltre eseguiti diversi adeguamenti alle infrastrutture adiacenti. Su via Tatti verrà realizzata una doppia corsia per senso di marcia, così come una corsia preferenziale per i bus con l’integrazione di nuovi ripari fonici in calcestruzzo con una parte vetrata per una migliore protezione dai rumori del traffico. L’attuale parcheggio di via Tatti verrà adeguato a cinquecento posti, il trasporto pubblico vedrà la posa di nuovi impianti semaforici dedicati e la rete ciclabile nuovi raccordi ciclopedonali attorno a via Tatti con, in particolare, la passerella tra Bellinzona e Monte Carasso, già realizzata nel 2011, e quella nuova tra Bellinzona e Carasso in corrispondenza dell’ex ponte della Torretta, la cui costruzione è stata avviata lo scorso mese di agosto e che ha visto la posa del suo primo troncone proprio nella notte su giovedì.

Lavori di Cantone e Confederazione

I lavori relativi al Semisvincolo A2 di Bellinzona sono stati ripartiti in virtù delle diverse competenze tra Confederazione e Cantone Ticino. Nello specifico, il cantiere di competenza federale, che ha preso avvio il 1. marzo, concerne la realizzazione della rotonda, delle bretelle, delle corsie di accelerazione e decelerazione in autostrada nonché l’adeguamento della viabilità dell’Area di Servizio Bellinzona Sud. I lavori di competenza cantonale avranno invece inizio domani, 14 marzo, e riguarderanno iraccordi alla strada cantonale, la strada Monte Carasso/Carasso (via El Stradùn), l’accesso alla rotonda del Semisvincolo su via Tatti, le strade di via Tatti e via Zorzi e, appunto, la passerella ciclopedonale della Torretta.

*Edizione del 13 marzo 2022

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