Magazine, 20 maggio 2022
“Io non sono gay”: il folle reality russo che punisce gli omosessuali
Il nuovo programma è sbarcato sul palinsesto della tv russa online e fa subito scalpore
MOSCA (Russia) – “I’m not gay”, “Io non sono gay”, è il nuovo programma sbarcato sul palinsesto della tv russa online e sta facendo immediatamente discutere: in questo reality show otto uomini di età compresa tra i 20 e 55 anni vengono chiusi in una casa di campagna e devono scoprire e punire il gay che si nasconde tra di loro. Lo show è condotto da Amiran Sardarov che è affiancato dal volto noto della politica russa, Vitaly Milonov, membro della Duma e già famoso per essere apertamente contrario ai membri della comunità Lgbt+.
Tra le esternazioni forti e provocatorie dello stesso Milonov, c’è quella legata alla “possibilità di confinare gli omosessuali e i transessuali allo scopo di sterilizzarli”. Parole
che hanno fatto il giro del mondo e che forse hanno ispirato proprio questo reality show, nel quale appunto fa punito l’omosessuale.
Nel promo dello spettacolo si vede un giovane ragazzo che passeggia su una spiaggia e in costume mostra la sua fisicità. Al suo passaggio altri uomini in costume si voltano per osservarlo meglio e in quel momento entrano in scena il conduttore e alcune ragazze che sembrano essere pronte a punire fisicamente quelli che mostrano interesse per il ragazzo in questione.
Dopo le prime puntate su YouTube lo show è stato censurato dalla piattaforma perché lesivo delle norme sulle molestie e sul bullismo, ma continua attraverso altri canali, come Telegram e il social russo VK dove è stato postato il quarto episodio.