A livello di effettivi, le due squadre ticinesi non sono ancora al completo: a Lugano manca uno straniero, ad Ambrì due. Per il resto: bianconeri attivi con gli arrivi di elementi svizzeri piuttosto quotati quali il difensore Andersson (si tratta di un ritorno) e dell’attaccante neo-campione svizzero Marco Müller; dal canto loro, i biancoblù scommettono su alcuni giovani interessanti (Zündel e Hofer), in linea insomma con la politica societaria. Ma saranno soprattutto gli stranieri a dover fare la differenza. Analizzando poi il mercato delle altre, ci si accorge che alla fine sono ancora Zugo, detentore del titolo e Zurigo, finalista, le due squadre col maggior tasso tecnico e dunque le grandi favorite, anche se proprio nelle ultime ore la squadra della Limmat ha perso Denis Malgin, che è volato a Toronto (National Hockey League). Una perdita importante, certo, ma i Lions potranno giocare altre carte importanti sul tavolo.
Vi proponiamo oggi una specie di griglia di partenza per la prossima stagione, tenendo conto dei movimenti di mercato delle singole compagini.
PRIMA FASCIA
Zugo e Zurigo
SECONDA FASCIA
Losanna, Lugano, Berna, Friborgo
TERZA FASCIA
Davos, Bienne, Rapperswil, Ginevra
QUARTA FASCIA
Ambrì Piotta, Kloten
QUINTA FASCIA
Langnau, Ajoie