Gli abitanti del villaggio di St Osyth, sulla costa orientale dell'Inghilterra, si sono lamentati con le autorità locali per il fastidio causato dai topi nella loro casa a schiera. Da un sopralluogo è emerso che il responsabile principale era una vicina di casa, che non ha fatto nulla per allontanare i roditori, ma anzi li dava pure da mangiare. Le è stato quindi ordinato di smettere di dare da mangiare agli animali, di pulire il giardino e di chiamare un servizio di disinfestazione.
Ma la 72enne vegana si è rifiutata di obbedire. La donna ha continuato a dare rifugio ai topi e a nutrirli, provocando un'invasione e forti odori in tutto il vicinato. Secondo il Daily Mail, i vicini sono stati costretti a trasferirsi.
Quando è stata convocata in tribunale, la donna ha ammesso i fatti, ma ha spiegato che considerava i topi come suoi animali domestici e che non sarebbero certo andati a casa dei vicini, visto che se ne stava prendendo cura.
"Rispettiamo le convinzioni personali delle persone e il modo in cui scelgono di vivere nelle loro case, ma quando ciò ha un impatto negativo sugli altri, non abbiamo altra scelta che prendere le misure necessarie per garantire la qualità della vita di tutti", ha dichiarato il tribunale che ha inflitto alla donna una multa di 1'500 sterline (1'650 franchi), 2'630 franchi di spese processuali e un risarcimento alle vittime di 165 franchi. Inoltre, la 72enne dovrà pagare le spese di derattizzazione.
Ma la 72enne vegana si è rifiutata di obbedire. La donna ha continuato a dare rifugio ai topi e a nutrirli, provocando un'invasione e forti odori in tutto il vicinato. Secondo il Daily Mail, i vicini sono stati costretti a trasferirsi.
Quando è stata convocata in tribunale, la donna ha ammesso i fatti, ma ha spiegato che considerava i topi come suoi animali domestici e che non sarebbero certo andati a casa dei vicini, visto che se ne stava prendendo cura.
"Rispettiamo le convinzioni personali delle persone e il modo in cui scelgono di vivere nelle loro case, ma quando ciò ha un impatto negativo sugli altri, non abbiamo altra scelta che prendere le misure necessarie per garantire la qualità della vita di tutti", ha dichiarato il tribunale che ha inflitto alla donna una multa di 1'500 sterline (1'650 franchi), 2'630 franchi di spese processuali e un risarcimento alle vittime di 165 franchi. Inoltre, la 72enne dovrà pagare le spese di derattizzazione.