Il primo tempo è di marca Citizen, come ci si aspettava. Inglesi a manovrare e nerazzurri a cercare di sfruttare gli errori di impostazione degli avversari e pure del portiere Ederson, che in un paio di circostanze fa venire i brividi ai propri tifosi. Non succede molto, in verità e le due uniche occasioni capitano al Manchester City: Bernardo Silva sfiora il palo (minuto 6) e Haaland da pochi passi si fa parare il tiro da Onana (minuto 27). Pari e patti al minuto 45.
Più City, ma la squadra di Inzaghi tiene il campo. Guardiola perde però De Bruyne, sostituito da Foden. Un brutto colpo. Stesso copione nella ripresa – con Lukaku che rimpiazza Dzeko al 57esimo – con la difesa inglese che si conferma vulnerabile. Lautaro al 59' spreca e dieci minuti dopo il City passa con Rodri. Vantaggio tutto sommato meritato ma i nerazzurri non demordono e vanno vicini al gol del pareggio quando Dimarco colpisce la traversa. Partita aperta, Inter sempre carico: tanta grinta e tanta disciplina tattica. E nel finale Lukaku si mangia pure una clamorosa palla gol.
Alla vince il City, con merito, ma Barella e soci escono a testa alta.