"Ammetto con profondissimo imbarazzo che solo in seguito a quanto incresciosamente accaduto ho appreso dell'antichità del monumento". Questa la frase più sorprendente contenuta nella lettera di scuse che Ivan Danailov, filmato mentre imbrattava il Colosseo, ha indirizzato - secondo quanto riportato da Il Messaggero - alla Procura di Roma, al sindaco Roberto Gualtieri e al Comune.
Una giustificazione - la mancata conoscenza dell'antichità dell'Anfiteatro Flavio - che regge poco visto che si tratta di un monumento che è andato lui stesso a visitare insieme alla fidanzata. Questo gesto d'amore, che consisteva nell'incidere i loro due nomi con la scritta infantile "Ivan + Hayley23", potrebbe costare caro al turista inglese di origini bulgare. Forse, il timore delle conseguenze lo ha spinto a fare ammenda.
Infatti, il suo atto potrebbe portare a una possibile reclusione da 2 a 5 anni e a una multa che va da 2.500 a 15.000 euro. Le scuse, inoltre, sono giunte dopo che il video che lo ha colto in flagrante è diventato virale in tutto il mondo, conducendo alla sua identificazione.
Una giustificazione - la mancata conoscenza dell'antichità dell'Anfiteatro Flavio - che regge poco visto che si tratta di un monumento che è andato lui stesso a visitare insieme alla fidanzata. Questo gesto d'amore, che consisteva nell'incidere i loro due nomi con la scritta infantile "Ivan + Hayley23", potrebbe costare caro al turista inglese di origini bulgare. Forse, il timore delle conseguenze lo ha spinto a fare ammenda.
Infatti, il suo atto potrebbe portare a una possibile reclusione da 2 a 5 anni e a una multa che va da 2.500 a 15.000 euro. Le scuse, inoltre, sono giunte dopo che il video che lo ha colto in flagrante è diventato virale in tutto il mondo, conducendo alla sua identificazione.