Enrico: torna il Galà. Ormai è diventato l'appuntamento sportivo ticinese per eccellenza. Motivo di orgoglio.
Il Galà torna, si un motivo d’orgoglio è averlo veduto crescere in modo sano e con la nostra passione e professionalità portare sempre più appassionati ticinesi allo stadio per questo fantastico spettacolo! Ne guadagnano tutti in primis il movimento atletico ticinese, poi la città è il turismo con la grande pubblicità fatta dall’evento. Altro motivo d’orgoglio è aver dato la possibilità ai nostri piccoli atleti di poter fare 40’ di allenamento il giorno prima del meeting con i loro beniamini. Altro evento molto apprezzato è la visita in Ospedale da parte di un paio di atleti top ai bambini ricoverati. Ed infine le gare nel pre meeting per i giovani atleti della Federazione Ticinese di atleti e ai ragazzi di andicap Ticino.
Eppure non è stato facile arrivare a questi livelli. Tanto lavoro, tanti sforzi e sacrifici.
Ma sai quando hai un team affiatato è una grande passione è più facile arrivare all’obiettivo prefisso in partenza, come dicevo prima crescere ogni anno con costanza e pondera tezza.
Lei in particolare è stato molto sollecitato.
Per forza! Io sono responsabile dell’ingaggio di tutti gli atleti e questo comporta un grande lavoro, ma per il momento le soddisfazioni prevalgono sulla grande mole di lavoro.
L'atletica leggera, anche grazie al Galà, ha scoperto talenti quali Petrucciani e Del Ponte.
È un ottimo momento per l’atletica a livello svizzero e noi siamo cresciuti assieme a Ajla e Ricky che sono sul nostro manifesto di lancio del meeting. Per quel che riguarda l’atletica ticinese c’è molta voglia di fare ma a livello di strutture (è da anni che lo segnalo) siamo veramente messi male specialmente nel sottoceneri!
Cosa significa per Bellinzona questo avvenimento?
È una grandissima occasione per la città, direi unica in questo genere, con il municipio abbiamo un’ottima collaborazione e di questo ne siamo veramente felici. Con il Galà le istituzioni comunali hanno potuto incrementare l’utilizzo della pista anche a società fuori cantone per fare dei campi d’allenamento durante l’anno.
Possiamo dire che a Bellinzona avete scalzato il calcio?
No comment!
Qualche polemiche, vedi questione stadio, è pure sorta con il Bellinzona.
No comment!
Quanto costa allestire un evento del genere?
Abbiamo deciso 6 anni fa di non divulgare il budget dell’evento.
Ormai siete entrati nei primi 20 al mondo. Un grande successo per una piccola realtà come la vostra.
Direi un risultato incredibile, ottenuto da una struttura di organizzatori che fanno tutto questo lavoro gratuitamente!! In Germania per esempio non c’è un meeting del livello della piccola Bellinzona!
In Svizzera siete i terzi. Lo stadio potrebbe diventare piccolo in futuro...
Lo stadio, innanzitutto bisogna ringraziare la città dei lavori eseguiti nel 2019, senza questi lavori nonesisteva più il Galà! Dopo è logico, e ne stanno già parlando, lo stadio è vetusto in particolare modo nei servizi e per che riguarda gli spalti e la tribuna che conta solo circa 650 posti a sedere, prima o dopo sia per noi che per il calcio bisognerà intervenire.
Quest'anno ci sarà la novita del City Event. Ce ne parla?
Il City Event è una manifestazione ulteriore che sarà sotto il cappello Galà e dislocata a Locarno. Tutti i grossi meeting piano piano fanno un evento del genere, sarà gratuito e la faranno da padrone le atlete del salto con l’asta e ci sarà un Deejay che garantirà un grande ambiente tra un’atleta e l’altra con della buona musica e l’evento inizierà oggi, domenica 3 settembre, alle 17:00, in Largo Zorzi.
È vero anche che non bisogna dormire sugli allori perchè la concorrenza è grande.
Certo bisogna sempre essere innovativi, ma in questo campo siamo abbastanza bravi!
Cosa si può ancora migliorare per alzare il livello del meeting dei Castelli?
Come dicevo prima migliori strutture in primis, continuare l’ottimo lavoro fatto con i nostri partner e avere più pubblico la sera del meeting!
Lo scorso anno c’erano 140 medagliati di competizioni mondiali. Come siamo messi quest'anno? Quest’anno sarà un meeting dello stesso livello. Mi sbilancio: sarà migliore!
Qualche nome?
Tamberi, Van Niekerk, Dos Santos, le sorelle Kambundji, Petrucciani, Ceh, Stahl, Allmann, Femke Bol, Nia Ali, Goule, Sandi Morris e tutti i migliori svizzeri e nei prossimi giorni arriveranno altri grandi nomi.
Un grazie naturalmente a UBS e a tutti coloro che vi aiutano.
Certo: senza i nostri sponsor/partner il Galà non esisterebbe!
Un sogno nel cassetto
Riuscire ad avere allo stadio un pienone come si deve! Perché il pubblico di Bellinzona e un pubblico molto caldo ed è anche per questo che gli atleti top al mondo vogliono sempre ritornare al Comunale!
A.M.