I veicoli immatricolati in Ucraina possono regolarmente circolate sul territorio svizzero? Lo chiede il deputato della Lega dei Ticinesi Stefano Tonini che, a nome del gruppo Lega in Gran Consiglio, ha presentato al Consiglio di Stato un'interrogazione sulla questioni delle automobili con targhe in Ucraina.
“Sono molte le auto targate Ucraina che transitano quotidianamente sul suolo Ticinese e che, come il resto degli automobilisti, possono di conseguenza trovarsi nella situazione di commettere infrazioni alla legge sulla circolazione stradale, cui possono conseguire incidenti con danni a oggetti, infrastrutture o persone. Attraverso i media abbiamo appreso che a livello giuridico la questione delle auto targate Ucraina ha diverse lacune che potrebbero mettere in difficoltà onesti cittadini: come vengono indennizzati i sinistri cagionati da auto targate UA?” si legge nell'interrogazione del deputato leghista.
Tonini, “pur consapevole che il tema non sia di competenza cantonale ma bensì federale, con USTRA che dovrebbe in questo caso garantire la sicurezza delle cittadine e dei cittadini Svizzeri e di chiunque transiti nella nostra Confederazione”, chiede se “la Confederazione garantisce i risarcimenti in caso di sinistro e se il Cantone Ticino si è già fatto promotore verso la Confederazione per approfondire la tematica e se sì, cosa ne è scaturito?”.
Il granconsigliere ritiene che vi possano essere conseguenze a cui potrebbero andare incontro coloro che “di norma si fanno carico del pagamento delle imposte di circolazione per usufruire delle infrastrutture stradali e dell’assicurazione auto per tutelare oggetti e persone terze in caso di sinistro”.