Il mancato adeguamento al carovita degli stipendi dei docenti e dei poliziotti comunali di Bellinzona ha spinto la Sezione della Lega dei Ticinesi della capitale a inoltrare un'interpellanza sulla questione. Secondo i leghisti di Bellizona in altri comuni ci sta comportando diversamente per il personale, che sottostà alla Legge sull’ordinamento degli impiegati dello Stato e dei docenti (Lord) e vi sarebbero quindi alternative.
Da qui la decisione di presentare un’interpellanza al Municipio, co-firmata da Manuel Donati, Manuela Genetelli, Luca Madonna e Alessandro Minotti. I quattro consiglieri comunali chiedono al Municipio se ha verificato se non vi fossero alternative nel poter riconoscere il carovita a chi sottostà alla Lord e se sua intenzione rivedere la propria posizione e concedere anche ai suoi dipendenti il rincaro sul carovita utilizzando un'altra forma.
Infine, gli interpellanti vogliono sapere se quest’anno è stato riconosciuto a tutti i dipendenti, docenti e poliziotti compresi, il carovita votato a preventivo 2023 oppure se ai docenti e poliziotti è stato riconosciuto unicamente quello deciso del Cantone.